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Qantas Airbus per la produzione di SAF in Australia

  • 2 anni fa
  • 7minuti

Il Gruppo Qantas e Airbus investiranno fino a 200 milioni di dollari per accelerare la creazione di un’industria del carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) in Australia.

E’ considerato un accordo storico per l’industria australiana, l’Australian Sustainable Aviation Fuel Partnership è stata firmata a Doha dal CEO del Gruppo Qantas Alan Joyce e dal CEO di Airbus Guillaume Faury, in vista dell’AGM IATA.

Qantas: produrre in Australia il biocarburante che attualmente acquista all’estero, prodotto da materia prima australiana.

In Australia infatti mancano impianti per produrrre SAF su scala commerciale locale, l’Australia sta attualmente esportando milioni di tonnellate di materie prime ogni anno, come colza e sego animale da trasformare in SAF in altri paesi.

Il gruppo Qantas, che si è impegnato a utilizzare il 10% di SAF nel suo mix complessivo di combustibili entro il 2030, sta acquistando SAF all’estero. Ciò include il 15% del consumo di carburante attualmente fuori Londra e 20 milioni di litri all’anno per i voli da Los Angeles e San Francisco verso l’Australia dal 2025.

I combustibili sostenibili riducono le emissioni di gas serra di circa l’80% rispetto al cherosene tradizionale e sono lo strumento più importante che le compagnie aeree hanno attualmente per ridurre il loro impatto sull’ambiente, soprattutto perché possono essere utilizzati nei motori di oggi senza modifiche.

Partnership tra Qantas e Airbus.

La partnership tra Qantas e Airbus investirà in iniziative SAF e feedstock sviluppate e prodotte localmente. I progetti dovranno essere commercialmente fattibili e soddisfare una serie rigorosa di criteri in materia di sostenibilità ambientale.

Airbus e Qantas hanno deciso di collaborare all’iniziativa di sostenibilità nell’ambito degli ordini recentemente annunciati dalla compagnia aerea, tra cui l’A350-1000 per operare voli non-stop con il Project Sunrise dall’Australia a New York e Londra e la scelta dell’A220 e A321XLR nell’ambito del Rinnovo della flotta nazionale del Project Winton del Gruppo Qantas, nonché nuovi aeromobili Airbus per la sua controllata Jetstar.

La nuova flotta offrirà una significativa riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di carbonio fino al 25% dal primo giorno e sono già tutte certificate per il funzionamento utilizzando il 50% di SAF.

La partnership avrà una durata iniziale di cinque anni con opzioni per estendere la durata. Il contributo finanziario di Qantas all’Australian Sustainable Aviation Fuel Partnership include 50 milioni di dollari australiani precedentemente impegnati nella ricerca e sviluppo di SAF in Australia.

Anche Pratt & Whitney, i cui motori GTF sono stati recentemente selezionati da Qantas per i loro nuovi velivoli della famiglia A220 e A320neo, sta contribuendo al progetto. L’azienda sostiene un maggiore utilizzo di combustibili alternativi più puliti, compreso il SAF, migliorando continuamente l’efficienza della tecnologia di propulsione degli aerei.

Qantas mira a un’espansione del programma di compensazione entro la fine dell’anno ai clienti consumer e business.

Il CEO del gruppo Qantas, Alan Joyce, ha affermato che l’investimento accelererà lo sviluppo di SAF in Australia, creando valore per gli azionisti di entrambe le società, creando al contempo posti di lavoro e riducendo la dipendenza della nazione dai combustibili fossili importati:

Joyce ha dichiarato: “l’uso di SAF sta aumentando a livello globale poiché i governi e l’industria lavorano insieme per trovare modi per decarbonizzare il settore dell’aviazione. Senza un’azione rapida, l’Australia rischia di essere lasciata indietro. Con questo investimento, Qantas e Airbus stanno mettendo i nostri soldi dove siamo e scommettendo sull’innovazione e l’ingegnosità dell’industria australiana. L’aviazione è un’industria insostituibile, soprattutto per un paese grande quanto l’Australia, che si trova così lontano da gran parte del mondo. Le generazioni future si affidano a noi per farlo bene in modo che anche loro possano trarre vantaggio dai viaggi aerei.

Parlando dell’investimento di Qantas nel progetto, ha aggiunto: “questo investimento aiuterà ad avviare un’industria locale di biocarburanti in Australia e, si spera, incoraggerà ulteriori investimenti da parte dei governi e di altre imprese e darà più slancio all’industria nel suo insieme. Ha molto senso per noi mettere equità in un settore di cui saremo i maggiori clienti. Chiediamo ad altre aziende e produttori di farsi avanti con i loro progetti di biocarburanti. In molti casi, questo finanziamento farà la differenza tra alcuni di questi progetti che decollano. L’industria aeronautica ha anche bisogno delle giuste impostazioni politiche in atto per garantire che il prezzo di SAF scenda nel tempo in modo che il costo del viaggio aereo non aumenti. Abbiamo avuto alcune discussioni incoraggianti con il governo australiano entrante, data la loro forte attenzione alla riduzione delle emissioni e non vediamo l’ora che procedano”.

Il CEO di Airbus, Guillaume Faury, ha dichiarato: “Garantire un futuro sostenibile per il nostro settore è diventata la priorità per Airbus e stiamo raccogliendo questa sfida con partner in tutto il mondo e in tutti i settori. Il maggiore utilizzo di carburanti sostenibili per l’aviazione sarà un fattore chiave per raggiungere emissioni nette zero entro il 2050. Ma non possiamo farlo senza sistemi industriali praticabili per produrre e commercializzare queste fonti di energia a prezzi accessibili e vicino a hub chiave in tutto il mondo . Questo è particolarmente vero per un paese come l’Australia, che è geograficamente distante e molto dipendente dall’aviazione per rimanere connesso sia a livello nazionale che internazionale”. L’Australian Sustainable Aviation Fuel Partnership riflette il nuovo livello di partnership tra Airbus e il Gruppo Qantas e il nostro impegno fermamente condiviso ad agire come catalizzatori del cambiamento per garantire un futuro radioso per il nostro settore“.

L’impegno del Gruppo Qantas per la sostenibilità:

  • Nel 2019, Qantas è stata la seconda compagnia aerea al mondo a impegnarsi a zero emissioni nette entro il 2050.
  • Il Qantas Group Climate Action Plan , pubblicato nel marzo 2022, impegna il gruppo di compagnie aeree a raggiungere un obiettivo provvisorio di riduzione delle emissioni del 25% e utilizzo di SAF del 10% nel mix di combustibili entro il 2030 e di utilizzo di SAF del 60% entro il 2050.
  • Nell’ambito del programma di sostituzione della flotta annunciato a maggio, il Gruppo Qantas ha confermato i diritti di acquisto di 94 aeromobili A321XLR e A220, che ridurranno le emissioni di almeno il 15% se utilizzati con combustibili fossili tradizionali.
  • Lo storico programma Project Sunrise del Gruppo Qantas, che utilizzerà gli A350 per viaggiare inizialmente senza scalo tra Sydney e Londra e Sydney e New York, sarà a emissioni zero sin dal primo giorno.
  • Il programma Fly Carbon Neutral di Qantas è uno dei più grandi programmi di compensazione delle compagnie aeree al mondo, con particolare attenzione ai progetti di alta integrità in Australia e all’estero. Più del 10% dei passeggeri ha scelto di “spuntare la casella” per compensare i voli. La compensazione è uno strumento chiave negli sforzi di decarbonizzazione di Qantas, in particolare mentre la tecnologia dei combustibili alternativi per aerei è ancora lontana molti anni.
  • Il Qantas Green Tier , lanciato all’inizio di quest’anno, consente ai 14 milioni di frequent flyer della compagnia aerea di accedere a premi per essere più sostenibili quando viaggiano ea casa.

Piano d’azione per il clima di Airbus:

  • I pilastri chiave del piano d’azione per il clima del produttore si concentrano sulla sostituzione della flotta con nuovi velivoli a basso consumo di carburante, un maggiore utilizzo di carburanti sostenibili per l’aviazione, una gestione ottimizzata del traffico aereo e, infine, la consegna di aeromobili a emissioni zero entro il 2035.
  • Gli aeromobili Airbus selezionati da Qantas offrono già una riduzione del consumo di carburante fino al 25% rispetto agli aeromobili della generazione precedente.
  • Tutti gli attuali aeromobili commerciali di Airbus sono già certificati per volare con fino al 50% di SAF.
  • Dal 2008, Airbus ha agito come un importante catalizzatore nel processo di certificazione, nei voli dimostrativi, nelle partnership e nella promozione delle politiche di SAF.
  • Nel 2021 il produttore ha effettuato il suo primo volo di prova utilizzando il 100% di SAF.
  • Airbus punta all’approvazione per l’uso del 100% di SAF su tutti i suoi attuali aeromobili commerciali entro il 2030.
  • Airbus sta inoltre investendo nello sviluppo di aeromobili a emissioni zero che saranno alimentati a idrogeno con la prima consegna prevista nel 2035.
  • Altri studi includono l’uso potenziale di combustibili sintetici che combineranno materie prime di carbonio con idrogeno rinnovabile.
  • Airbus è pienamente impegnata a svolgere un ruolo di primo piano nella decarbonizzazione del settore aeronautico e negli obiettivi del settore per raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050.

Maggiori informazioni qui:  https://www.qantas.com/au/en/qantas-group/acting-responsibly/our-planet/sustainable-aviation-fuel/saf-partner-program.html