Aeroporto di Venezia VCE

Una vera rivoluzione al Marco Polo di Venezia

  • 3 anni fa
  • 5minuti

Non solo per la pandemia, ma è anche “merito di easyJet” se a Venezia l’aeroporto ha cambiato completamente “aspetto“, lo si è notato subito questa estate, quando già all’arrivo, lo scalo veneziano non appariva più completamente arancione, bensì bianco e mediterraneo, con il brand Volotea.

Di oggi l’annuncio di Ryanair che baserà dalla prossima stagione estiva 3 Boeing B737-8200 “Gamechanger” i nuovi e più capienti MAX nella versione appositamente realizzata per le compagnie aeree del gruppo Ryanair e contestualmente sempre oggi, anche Wizz Air ha annunciato l’apertura della sua base al Marco Polo di Venezia con 2 Airbus A321neo.

easyJet ha lasciato lo scalo veneziano con circa 3 milioni di passeggeri in meno in termini di capacità, non sono pochi, da 7 aerei basati ne lascerà solo 2 e ancora non sono chiari i piani del vettore inglese, tutto tace.

Wizz Air con 2 aerei e Ryanair con 3, non a caso colmano il vuoto dei 5 aerei in meno del vettore arancione, aumentando anche la capacità, easyJet opera a Venezia solo con gli Airbus A319 e A320, mentre Ryanair con i nuovi MAX e Wizz con l’A321neo.

Volotea è stata la prima, a non aver dubbi e continuare ad investire nel suo aeroporto nativo, il Marco Polo, crescendo e contribuendo a reintrodurre quella capacità, verso le destinazioni italiane, lasciata da easyJet.

Anche Ryanair, soprattutto da Treviso ha accelerato l’apertura della base, con nuove destinazioni e un incremento di capacità.

Un lavoro di squadra, tra Regione Veneto, SAVE e Ryanair, che si è concluso con l’annuncio di oggi dell’apertura della nuova base Ryanair al Marco Polo.

Sempre oggi poi è arrivata la conferma di Wizz Air, con l’apertura della base Wizz Air a Venezia, tra gli addetti ai lavori è sempre stata data quasi per certa da diversi mesi, ma l’ufficialità è arrivata solo oggi, con 2 aeromobili basati, 2 A321neo.

Prima della pandemia, nessuno si sarebbe mai immaginato che potesse accadere, si è sempre detto che lo scalo veneziano “costa troppo” per le compagnie low cost, come Rayanair o Wizz Air, oggi crolla definitivamente questo “falso mito e conferma che SAVE come qualsiasi altra società di gestione aeroportuale è pronta a cogliere tutte le occasioni che possono creare valore allo scalo e ad aumentare capacità e offerta.

Tutti sanno che Venezia ha un bacino di utenza in continua crescita, con un potenziale non solo inbound, ma anche outbound, il 50% dei passeggeri del Marco Polo sono passeggeri veneti, del Friuli e anche Sloveni, che partono per lavoro, per un weekend o per una vacanza più lunga, un aeroporto operativo e a pieno regime durante l’intero anno, con i picchi delle stagionalità come qualsiasi altro aeroporto.

I veneti sono abituati a volare, a viaggiare, a scoprire il mondo, la tesi per cui lo scalo di Venezia sia cresciuto e sia frequentato solo da turisti che arrivano a visitare Venezia non è vera, certo è una larghissima fetta, ma se nell’ultimo anno pre-pandemia a Venezia sono transitati poco più di 10 milioni di passeggeri, circa la metà erano veneti, friuliani ed anche sloveni e non solo.

Sono interessanti alcune destinazioni in particolare che opereranno Ryanair e/o Wizz Air, una su tutte Comiso, l’aeroporto di Comiso è un piccolo aeroporto, ma strategico nella Sicilia ragusana, Modica, Ragusa, Noto, un ottima possibilità per poterle andare a visitare non solo durante l’estate, un alternativa per quelle località, più comoda rispetto a Catania, una destinazione che fino ad oggi, quello che era il principale vettore su Venezia non ha mai considerato.

E’ interessante anche Napoli, prima della pandemia era inizialmente solo easyJet ad operarla, i voli sempre pieni e anche 4 frequenze al giorno, sempre prima della pandemia ha iniziato anche Ryanair, ma da Treviso, poi è arrivato il covid-19 e easyJet ha deciso di non operare nessuna rotta nazionale da VCE se non Olbia e Brindisi, anche per la triangolazione su Linate.

Oggi sono 3 i vettori che si faranno concorrenza su Napoli e tutti da VCE: Volotea, Ryanair e Wizz Air; questo a signifacre che la rotta e una di quelle che può dare un ottimo margine ed è molto richiesta. Volotea effettuerà su Napoli fino a 2 frequenze al giorno, Ryanair 3 e Wizz Air 1, su Napoli avremo in alta stagione, fino a 6 frequenze giornaliere.

E poi c’è Vienna, di cui già vi avevo dato la notizia, che verrà operata con un volo giornaliero da Ryanair.

Lamezia Terme, che torna al Marco Polo con Wizz Air, con tre frequenze settimanali, mentre per Ryanair da Treviso, rimanendo in Calabria spunta per la prima volta anche Crotone, con 3 frequenze settimanali.

Due destinazioni poi che qui a Venezia le abbiamo sempre cercate e sognate, Madrid e Lisbona, prima operare solo da Iberia e TAP, che verranno operate anche da Ryanair, dovevamo andare a Bologna prima…

E anche Londra, con Wizz Air si tornerà a volare a Luton con 4 frequenze settimanali.

Sempre Wizz Air riporta a Venezia Telaviv, negli ultimi due anni operata da easyJet.

Sono tante altre le destinazioni che rimetteranno in moto l’aeroporto di Venezia e i suoi passeggeri, per molte di queste, ci siamo sempre chiesti, il motivo per cui non venissero operate, non solo da easyJet, anche se è da anni che il vettore orange era il nostro punto di riferimento.

Sono tutti tasselli che pongono altre domande sulla decisione presa da easyJet a Venezia e che purtroppo desta nuove preoccupazione sul personale della compagnia basati a VCE , perché ora per easyJet sarà ancora più dura, non solo a Venezia.

Per il passeggero invece, almeno un altra notizia positiva, si aprono all’orizzonte, nuove stagione con una forte concorrenza che manterranno bassi i prezzi.

4 COMMENTI
  • Wizz apre base a Venezia VCE - WEtravel

    […] Una vera rivoluzione al Marco Polo di Venezia […]

  • Ryanair apre base a Venezia VCE - WEtravel

    […] Una vera rivoluzione al Marco Polo di Venezia […]

  • Wizz Air e Ryanair a Venezia a beneficio della concorrenza - WEtravel

    […] questo articolo, il titolo è emblematico e rende bene l’idea di quello che è successo: Una vera rivoluzione al Marco Polo di Venezia, è cambiato il piano di SAVE, che ha saputo reagire da subito e trovare una soluzione al […]

  • Wizz Air a Venezia, intervista ad Andras Rado - WEtravel

    […] ha ragione, il Marco Polo effettivamente vedra’ una nuova luce, una rivoluzione a Venezia, che darà ai passeggeri la possibilità di volare verso nuove destinazioni, alcune mai operate al […]

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