Covid-19 Europa UE

Travel Pass e Green Pass italiano ed europeo

  • 3 anni fa
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L’Europa e l’Italia hanno scelto di realizzare ad hoc una piattaforma per il certificato necessario per spostarsi liberamente all’interno di una nazione o tra i paesi membri della UE.

Una piattaforma che garantirà di poter verificare la veridicità dei certificati in ogni paese membro, ma che non garantirà di poter circolare liberamente all’interno della UE, dato che la sovranità sui confini e sulle regole di accesso, spetta ad ogni singolo paese membro.

La Commissione Europea cerca di far seguire a tutti i paesi una linea comune, ma il Green Pass non potrà garantire a priori la libera circolazione.

In Italia, come ha confermato ieri il presidente del consiglio italiano Mario Draghi, durante il G20 del turismo, sarà disponibile un certificato nazionale già dalla metà di maggio per potersi spostare liberamente tra regioni non gialle, contemporaneamente il governo italiano ha confermato che l’Italia inizierà a testare il Green Pass europeo, che invece entrerà a regime da metà giugno.

Non si capisce il motivo per cui la Commissione Europea e l’Italia abbiano scelto di realizzare una nuova piattaforma e non utilizzarne una già operativa, ampiamente testata ed utilizzabile anche al di fuori dell’Unione, come il Travel Pass di IATA, per cui è disponibile dalla scorsa settimana anche la APP nello store di Apple, in Italia il Travel Pass di IATA è utilizzata da Neos, nel resto del mondo e in Europa dalle più importanti compagnie aeree.

Travel Pass di IATA

Il Travel Pass IATA è una soluzione globale e standardizzata per convalidare e autenticare tutte le normative nazionali relative ai requisiti di viaggio dei passeggeri COVID-19. IATA Travel Pass incorpora quattro moduli open source e interoperabili che possono essere combinati per una soluzione end-to-end.

Per saperne di più qui.