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easyJet, 20 milioni di passeggeri a Venezia

  • 5 anni fa
  • 3minuti

festeggiato ieri presso lo scalo Veneziano di Tessera, il traguardo di 20 milioni di passeggeri su Venezia, che conferma il ruolo centrale dell’aeroporto Marco Polo nei piani di easyJet.

easyJetIl primo volo easyJet su Venezia nel 1998, 20 anni fa, da Londra Stansted, non solo il primo su VCE, ma il primo sull’Italia.

Lorenzo Lagorio, Country Manager per l’Italia di easyJet:

apiceRaggiungere 20 milioni di passeggeri trasportati da e per Venezia, conferma la centralità del Marco Polo all’interno del network della compagnia. L’avventura di easyJet in Italia è iniziata più di 20 anni fa proprio con un volo partito da Londra Stansted e diretto in Laguna, a dimostrazione della particolare attenzione che la compagnia ha riservato sin dal principio al territorio del Nord Est.

Dopo quella prima esperienza è iniziato un percorso di investimenti costante, culminato nel 2016 con l’inaugurazione della base di Venezia. Una scelta premiata dal numero sempre crescente di passeggeri che scelgono di volare con noi da e per Venezia sia per viaggi di piacere che di lavoro”.

easyJet ha recentemente annunciato un ulteriore rafforzamento della propria presenza a Venezia, diventata base operativa della compagnia 3 anni fa.

Sono state aperte nuove rotte verso Glasgow e Lanzarote, collegando per la prima volta il Marco Polo con la città della Scozia e le isole Canarie con voli diretti.

Nell’anno fiscale 2018 la compagnia ha registrato una crescita del 18% a Venezia, raggiungendo un totale di 47 destinazioni, di cui 17 annunciate proprio lo scorso anno. Con 7 aeromobili basati e un’offerta di 3,8 milioni di posti nel 2019, Venezia si conferma uno degli scali più strategici di easyJet in Italia, con collegamenti diretti verso 13 paesi e una particolare vocazione verso il segmento business e i viaggi d’affari.

Insieme all’aeroporto di Venezia easyJet sta sperimentando alcune innovazioni tecnologiche che consentono di rendere più efficienti i processi di check in e imbarco, e migliorare l’esperienza a terra dei passeggeri. Venezia è stato, infatti, il primo aeroporto in Italia a sperimentare il sistema autobagdrop – la possibilità per i passeggeri di imbarcare il bagaglio da stiva in modo automatizzato seguendo le istruzioni sul display – che la compagnia sta attivando anche in altri aeroporti del network.

Camillo Bozzolo, Direttore Commerciale Aviation del Gruppo SAVE:

apiceE’ motivo di soddisfazione e di orgoglio condividere il traguardo di easyJet e il suo pluridecennale percorso che ha portato la compagnia ad essere il primo vettore all’aeroporto di Venezia.

Il conseguimento di questo rilevante risultato testimonia la condivisione di strategie di sviluppo importanti tra easyJet e SAVE, che hanno saputo coniugare le potenzialità di un territorio produttivo e ricco di attrattive come il Nord Est con la forza di un vettore capace di muovere grandi numeri e penetrare nuovi segmenti di mercato grazie alla capillarità del suo network.

L’aeroporto di Venezia è da sempre all’avanguardia nell’adozione di nuove tecnologie al servizio del passeggero. VeniceConnects, nato dalla collaborazione con Worldwide by easyJet, ne è un brillante esempio per offrire comodi transiti al Marco Polo attraverso la piattaforma online, con conseguente sviluppo di nuove opportunità di traffico.”

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