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Ryanair Q3 FY24

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Ryanair Holdings ha registrato profitti per 15 milioni di euro nel terzo trimestre (Q3 FY24), in calo rispetto allo scorso anno, quando il Q3 si chiuse con 211 milioni di euro di PAT.

Un calo dovuto ai maggiori costi del carburante ed una domanda inferiore durante il periodo festivo, anche le revenue sono state inferiori alle attese, buono però il risultato dall’inizio dell’anno fiscale: il PAT al 31 dicembre 2023 è aumentato del 39% a 2,19 miliardi di euro (PY: 1,58 miliardi di euro).

Punti salienti del terzo trimestre (Q3 FY24):

  • Il traffico è cresciuto del 7% a 41,4 milioni (LF in calo dell’1% al 92%).
  • Rev. per pax +9% (tariffa media +13% e rev. ancil. +2%).
  • Il rating ESG di MSCI è stato migliorato da “BBB” ad “A” a dicembre.
  • I costi per il carburante è aumentata di 320 milioni di euro (+ 35%) a 1,2 miliardi di euro.
  • 136 B737 MAX-8200 in una flotta totale di 574 aerei al 31 dicembre.
  • La copertura sul carburante è stata estesa al 65% del FY25 a 79 barili di dollari, con un risparmio di 450 milioni di euro.

Michael O’Leary, CEO del Gruppo Ryanair, ha detto: “A dicembre, MSCI ha migliorato il rating ESG di Ryanair portandolo ad “A” (da “BBB”), leader del settore, e restiamo la compagnia aerea numero 1 in Europa per ESG secondo Sustainalytics. La nostra nuova tecnologia aeronautica e il crescente utilizzo di SAF hanno posizionato Ryanair come una delle principali compagnie aeree più efficienti dal punto di vista ambientale dell’UE. Nel terzo trimestre abbiamo preso in consegna 12 nuovi B737-8200 “Gamechanger” (4% in più di posti, 16% in meno di carburante e CO2). Continuiamo ad adattare le alette sulla nostra flotta di B737NG (obiettivo 409 entro il 2026), riducendo il consumo di carburante dell’1,5% e le emissioni acustiche del 6%. Abbiamo recentemente ampliato le nostre partnership SAF con ENI per rifornire le basi italiane di Ryanair, e rimaniamo sulla buona strada per raggiungere l’ambizioso obiettivo del nostro Gruppo per il 2030 di fornire il 12,5% dei voli Ryanair con SAF (la fornitura del 10% ora è assicurata).

Nel 2023 l’Europa ha subito 67 giorni di scioperi ATC (13 volte di più rispetto al 2022), costringendo le compagnie aeree a cancellare migliaia di voli da/per Germania, Spagna, Italia e Regno Unito, mentre la Francia in particolare utilizza le leggi sul servizio minimo per proteggere i servizi locali/nazionali francesi. voli. Continuiamo a chiedere una riforma urgente dell’inefficiente sistema ATC europeo che fornirebbe il miglioramento ambientale più significativo nei viaggi aerei dell’UE. Purtroppo non c’è stata alcuna azione da parte della Commissione Europea. Chiediamo nuovamente alla presidente Ursula von der Leyen di difendere il mercato unico dei viaggi aerei proteggendo il 100% dei sorvoli durante gli scioperi nazionali dei controllori di volo, come già avviene in Grecia, Italia e Spagna.

Il Consiglio ha recentemente annunciato che la Sig.ra Roberta Neri (cittadina italiana) ha accettato di entrare a far parte del Consiglio di Amministrazione di Ryanair Holdings plc come amministratore non esecutivo dal 1° febbraio. Roberta è un ex amministratore delegato di Enav (il fornitore italiano di servizi di navigazione aerea) e ha una notevole esperienza nel settore dell’aviazione e delle energie rinnovabili.

Sia Louise Phelan (SID) che Michael Cawley hanno confermato che non desiderano chiedere la rielezione all’AGM del 2024 (a settembre) e in quel momento si dimetteranno dal Consiglio. Li ringraziamo sinceramente per il loro lungo servizio. Róisín Brennan, che vanta una significativa esperienza nel consiglio di amministrazione di PLC (oltre 5 anni nel consiglio di amministrazione di Ryanair), è stato nominato Senior Independent Director (SID) a partire dal 1° aprile.

Crescita e flotta:

Alla fine del terzo trimestre, Ryanair aveva preso in consegna 136 Boeing B737 MAX-8200 Gamechanger.

Ryanair prevede che entro la fine di giugno Boeing consegnerà altri 174 Boeing B737 MAX-8200, 7 in meno di quelli previsti. Permane il rischio che alcune di queste consegne possano slittare ulteriormente. nella S24 Ryanair ha aggiunto169 nuove rotte (totale 2.600 rotte), incl. le le prime 11 rotte nazionali in Marocco.

Sebbene la domanda di viaggio rimanga elevata, prevede che la capacità di corto raggio S24 nell’UE (complessiva di tutti i vettori) sarà inferiore alla S23, anche per i problemi di Wizz Air con i motori Pratt & Withney.

Michael in riferimento ai problemi di qualità di Boeing: Continuiamo a lavorare a stretto contatto con Boeing per ridurre al minimo i ritardi nelle consegne e migliorare il controllo di qualità sia a Wichita che a Seattle. Sebbene la recente messa a terra del MAX-9 sia stata una battuta d’arresto deludente, non ci aspettiamo che influenzi la flotta MAX-8 o la certificazione MAX-10. Abbiamo visitato Seattle a gennaio e abbiamo incontrato il senior management della Boeing. Boeing sta aumentando le proprie risorse di QA a Wichita e Seattle. Abbiamo eseguito controlli aggiuntivi sulle nostre recenti consegne di B737 e abbiamo notato miglioramenti nella qualità con meno difetti di consegna. Tuttavia, Boeing ha ancora molto lavoro da fare per migliorare la qualità, ridurre i ritardi nelle consegne e supportiamo pienamente le iniziative che Dave Calhoun (CEO) e Brian West (CFO) stanno intraprendendo per migliorare le prestazioni e la produzione di Boeing.

Parlando del mercato europeo: “Ci aspettiamo che le compagnie aeree europee continuino a consolidarsi nei prossimi 3 anni, con l’acquisizione di ITA (Italia) e Air Europa (Spagna), nonché la vendita di TAP (Portogallo) e SAS (Scandinavia) già in corso. Ciò, in aggiunta ai fermi della flotta A320 a causa dei problemi al motore P&W e al grande arretrato di consegne di aeromobili OEM, probabilmente limiterà la capacità di corto raggio in Europa per i prossimi 3 anni. Questi limiti di capacità, combinati con il nostro significativo vantaggio in termini di costi (incluso il risparmio di carburante nell’anno fiscale 2025), un solido bilancio, ordini di aerei a basso costo e una resilienza leader del settore, sosterranno (a nostro avviso) un decennio di opportunità di crescita redditizia per Ryanair mentre espandiamo la nostra traffico fino a 300m pax p.a. entro l’anno fiscale 34.

Entrate e costi

I ricavi programmati per il terzo trimestre sono aumentati del 21% a 1,75 miliardi di euro. Il traffico è cresciuto del 7% a 41,4 milioni mentre le tariffe sono aumentate del 13% a oltre € 42, grazie a un forte ottobre a medio termine e ai picchi di viaggi di Natale/Capodanno (“anche se i carichi e le tariffe vicine sono stati più deboli di quanto originariamente previsto a causa dell’improvvisa rimozione dei voli Ryanair da molte OTA Siti web pirata all’inizio di dicembre“).

Le entrate accessorie sono aumentate del 10% a 0,95 miliardi di euro (circa 23 euro per passeggero). I ricavi totali del terzo trimestre sono aumentati del 17% a 2,7 miliardi di euro.

I costi operativi sono aumentati del 26% a 2,7 miliardi di euro, principalmente a causa di un aumento del 35% dei costi del carburante, di maggiori costi per il personale (che riflettono il ripristino delle retribuzioni, gli aumenti salariali dell’equipaggio, dei tecnici e degli handler e i rapporti di equipaggio più elevati mentre miglioriamo la resilienza operativa) e i precedenti tempistica della manutenzione. Il crescente divario di costo tra Ryanair e tutti i nostri concorrenti dell’UE (che è ulteriormente rafforzato dal finanziamento a basso costo di Ryanair e dal margine di interesse netto) rimane un vantaggio competitivo crescente.

Ryanair ha una copertura per il carburante per il Q4 di circa il 94% a ca. $89bbl (un mix di forward e cap) e la copertura FY25 è aumentata al 65% a ca. $79bbli. Quasi il 90% degli opex €/$ del quarto trimestre è coperto a 1,09 e oltre il 70% del FY25 è coperto a 1,11. “Questa forte posizione di copertura ci protegge dall’attuale volatilità dei prezzi del carburante e ci offre circa. Risparmio di € 450 milioni sul carburante già coperto per l’anno fiscale 25.

Stato patrimoniale e liquidità

Il bilancio di Ryanair è uno dei più solidi del settore, con un rating creditizio BBB+ (sia S&P che Fitch) e 2,9 miliardi di euro di liquidità lorda alla fine del trimestre, nonostante 1,9 miliardi di euro di capex e 1,1 miliardi di rimborsi del debito. La liquidità netta era pari a 0,15 miliardi di euro al 31 dicembre, in qualche modo sostenuta dal ritardo delle consegne degli aerei nel quarto trimestre. Tutta la flotta di B737 di nostra proprietà (546 aeromobili) non è gravata, il che amplia il nostro vantaggio in termini di costi rispetto alle compagnie aeree concorrenti, molte delle quali sono esposte a tassi di interesse elevati e costi di noleggio degli aeromobili in aumento. Nel mese di novembre il Consiglio ha annunciato la nuova politica dei dividendi del Gruppo, in base alla quale un acconto sul dividendo di € 0,175 per azione sarà pagato il 28 febbraio.

Previsioni:

Michael conclude: “continuiamo a puntare a ca. Traffico di 183,5 milioni nell’anno fiscale 24 (+9%), nonostante i fattori di carico del terzo trimestre leggermente inferiori e i ritardi nelle consegne dei Boeing. Come risultato di questi fattori di carico inferiori e di una maggiore retribuzione di produttività (recentemente concordata con vari sindacati pilota tra cui Belgio, Italia e Regno Unito) per migliorare la resilienza operativa, ci aspettiamo ora che i costi unitari del carburante escluso per l’anno fiscale 24 aumentino di circa € 2,50, che amplia ancora il divario di costo tra Ryanair e le nostre principali compagnie aeree concorrenti europee. Il quarto trimestre, che tradizionalmente è il nostro trimestre più debole, sarà influenzato anche dalla parziale liquidazione dei crediti di carbonio ETS gratuiti (dal 1° gennaio). Anche se beneficeremo del calo del traffico pasquale della prima metà di fine marzo, è improbabile che ciò compensi completamente i fattori di carico e i rendimenti più deboli del previsto alla fine del terzo trimestre e all’inizio del quarto trimestre. Stiamo quindi restringendo la nostra guidance PAT per l’anno fiscale 24 a un intervallo compreso tra 1,85 e 1,95 miliardi di euro (in precedenza tra 1,85 e 2,05 miliardi di euro). Questa previsione e il risultato dell’intero anno rimangono fortemente dipendenti dall’evitare eventi avversi imprevisti nel quarto trimestre (come la guerra in Ucraina, il conflitto Israele-Hamas e ulteriori ritardi nelle consegne di Boeing).”