easyJet

easyJet minimizza il rischio, estate ed utili record

  • 8 mesi fa
  • 7minuti

easyJet chiude l’anno finanziario 2023, confermando la sua strategia di minimizzare il rischio, puntando quasi esclusivamente negli aeroporti primari e con pochi slot disponibili, dove è difficile per altri vettori crescere e fare concorrenza ad easyJet.

easyJet infatti sembra non essere ancora in grado di competere con le altre compagnie low cost quando ci sono spazi di crescita per i concorrenti, il vettore ha raggiunto una performance record durante l’estate 2023, grazie ad una combinazione di risparmi sui costi ed una maggiore efficienza operativa, storicamente un problema noto della compagnia ed una posizione del marchio che continua ad essere conosciuto ed apprezzato, ma questo non basta per sedersi comodi e non osservare attentamente i competitor che continuano a crescere anche nei mercati di riferimento di easyJet.

Quando prima ho fatto notare, il “vizio” di easyJet di preferire ed “arroccarsi” gli aeroporti in cui si “sente al sicuro”, l’ho fatto anche perché nella relazione allegata ai dati sul FY23, la stessa easyJet fa notare che: “il successo della compagnia è guidato dall’espansione a basso rischio negli aeroporti primari“, mentre sull’efficienza operativa, è un altro documento pubblicato nel sito corporate della compagnia a dimostrare ad esempio che si è migliorata in termini di efficienza l’operatività con un uso maggiore degli aeromobili, nel 2023 un aeromobile è ha volato in media 9.1 in una giornata, ben il +15% in più rispetto allo scorso anno, l’obbiettivo è di superare le 10 ore.

Ma come più volte ho fatto notare, nonostante le critiche che ancora si possono fare alla compagnia, le va dato atto che si è fatto qualcosa ed i risultati si vedono, anche se rimango sempre cauto, in quanto questa estate è stata un estate record per tutti, non sono per easyJet, quindi non è tutto merito suo l’ottimo risultato raggiunto, con un utile ante imposte di 455 milioni di sterline per l’esercizio 2023, con un miglioramento di 633 milioni di sterline rispetto all’anno precedente.

FY202320232022Variazione
Capacità1 (milioni di posti)92.681.514%
Passeggeri2 (milioni)82.869.719%
Fattore di carico3 (%)89%86%3ppt
Lunghezza media del settore (km)1,2241,1933%
Ricavi delle compagnie aeree per posto (£)79.8466.2321%
Compagnia aerea RASK (p)6.525.5418%
Costo del carburante per posto a sedere (£)21.9515.68(40)%
Costo principale della compagnia aerea carburante escluso per posto a sedere (£)54.3053.20(2)%
Costo per posto a sedere della compagnia aerea (£)76.2568.88(11)%
Titolo della compagnia aerea CASK (p)4.444.450%
EBITDAR della compagnia aerea per posto a sedere (£)10.966.4670%
EBIT della compagnia aerea per posto (£)3.94(0.43)1,016%
PBT/(LBT) per posto a sedere (£)3.59(2.65)235%
PBT/(LBT) per posto a sedere4.91(2.19)324%
Passeggeri festivi (m)1.91.177%
Utile ante imposte per le festività (milioni di sterline)12238221%
Margine EBITDAR principale14%10%4 punti
Headline ROCE13%0%13 punti
Dividendo (pence per azione)4.50
(1) Capacità basata sul numero effettivo di posti volati.
(2) Rappresenta il numero di posti guadagnati volati. I posti guadagnati includono i posti che vengono volati indipendentemente dal fatto che il passeggero si presenti o meno, poiché easyJet è una compagnia aerea senza rimborso e una volta che un volo è partito, un cliente che non si presenta non ha generalmente il diritto di cambiare volo o chiedere un rimborso. I posti guadagnati includono anche i posti forniti per scopi promozionali e al personale per i viaggi d’affari.
(3) Rappresenta il numero di passeggeri in proporzione al numero di posti disponibili per i passeggeri. Non viene effettuata alcuna ponderazione del fattore di carico per riconoscere l’effetto della variazione delle lunghezze di volo (o “settore”).

easyJet non cresce rispetto al 2019, ma aumenta gli utili e la revenue per passeggero.

Dati FY2019

easyjet non sta crescendo in termini di passeggeri e capacità se confrontiamo i dati dell’anno finanziato 2019, l’ultimo pre-pandemia, quando ha trasportato 91.5 milioni di passeggeri, rispetto agli 82,8 del 2023.

Anche la capacità è stata inferiore, nel 2019 105 milioni di posti, nel 2023 92,6.

Ma da notare la revenue per passeggero, cresciuta di molto, dalle 60.28 sterline a quasi 80 del 2023.

Ricavi record, anche questi superiori al 2019 quando ha chiuso l’anno con 361 milioni di sterline rispetto ai 455 del 2023.

Gli obbiettivi a medio termine di easyJet

easyJet ha obiettivi a medio termine, che forniscono gli elementi costitutivi per raggiungere un PBT di Gruppo per posto compreso tra £ 7 e £ 10. “Le leve per raggiungere questo obiettivo sono: la riduzione delle perdite invernali, l’aumento delle vacanze easyJet per consegnare oltre 250 milioni di sterline di PBT e i risparmi sui costi che il nostro attuale portafoglio ordini Airbus offrirà dall’efficienza e dall’aggiornamento della flotta. Oltre alla realizzazione della nostra strategia, questi obiettivi sono parte integrante dell’ambizione di easyJet di fornire più di 1 miliardo di sterline di PBT.” si legge nel rapporto.

Torna il dividendo

Considerando i solidi risultati finanziari di easyJet nel FY23 e la solida posizione di liquidità, il consiglio di amministrazione propone un dividendo ordinario di 4,5 pence per azione, pari a 34 milioni di sterline, alla prossima Assemblea generale annuale. Ciò rappresenta il 10% dell’utile principale al netto delle imposte. L’aspettativa è che questo salirà al 20% degli utili complessivi al netto delle imposte nel FY24, pagabile all’inizio del 2025. Il Consiglio di Amministrazione si impegna a mantenere regolari ritorni per gli azionisti, con il livello di rendimento futuro da valutare nei prossimi anni, tenendo conto delle condizioni di mercato, delle esigenze di capex e dei progressi verso i nuovi obiettivi di medio termine del Gruppo.

Proposta di acquisto e conversione di aeromobili

easyJet ha un portafoglio ordini esistente con Airbus fino al FY29 per altri 158 aeromobili della famiglia A320neo ancora da consegnare. Inoltre, come annunciato il 12 ottobre 2023, easyJet ha stipulato accordi condizionali con Airbus per garantire la consegna di ulteriori 157 aeromobili (56 A320neo e 101 A321neo) tra il FY29 e il FY34, nonché 100 diritti di acquisto (la “Proposta di acquisto”).

Ciò fornisce a easyJet la possibilità di completare il suo programma di sostituzione della flotta di aeromobili A319 e sostituire circa la metà degli aeromobili A320ceo, oltre a fornire le basi per una crescita disciplinata.

easyJet ha inoltre accettato di esercitare i diritti di conversione nell’ambito del suo attuale portafoglio ordini per convertire 35 consegne di A320neo in aeromobili A321neo (la “Conversione”). Questo, insieme alla proposta di acquisto, consentirà di ridurre il consumo di carburante, le emissioni di CO2 e i costi operativi per posto.

Il 29 novembre 2023 è prevista la pubblicazione di una circolare che fornirà ulteriori dettagli sulla proposta di acquisto e chiederà l’approvazione degli azionisti in occasione dell’assemblea generale del 19 dicembre 2023.

Previsioni per il 2024

L’anno finanziario 2024 è iniziato positivamente, con una forte crescita degli utili su base annua a ottobre e ricavi per posto sulle prenotazioni anticipate per il Q2-Q4 superiori a quelli dello scorso anno.

Forte anche la crescita delle prenotazioni di easyJet holidays per tutti i periodi in vendita, che prosegue il trend rialzista.

I primi risultati invernali per il FY24, secondo easyJet, vedranno l’impatto del conflitto in Medio Oriente, iniziato il 7 ottobre. Nel programma invernale pianificato, i voli per Israele, Giordania (entrambi temporaneamente sospesi) ed Egitto rappresentavano il 4% della capacità e il 10% di ASK.

Inoltre, c’è stato un impatto più ampio sulle ricerche e sulle prenotazioni di voli a breve termine in tutto il settore, anche se questo sembra tornare con un recente miglioramento del trading. Di conseguenza, nonostante la forza sottostante positiva, easyJet non si aspetta attualmente che la sua perdita nel Q1 migliori anno su anno. L’attuale forza delle prenotazioni per l’estate 2024, unita ai vincoli di offerta in Europa, fornisce una prospettiva positiva per l’intero anno.