AENA

Aena Accusa Ryanair di “Disonestà e Ricatto”

La battaglia tra Ryanair e l’operatore aeroportuale spagnolo si fa sempre più accesa. Dopo le pesanti accuse di Ryanair, che ha definito la situazione una “catastrofe turistica” a causa dei presunti aumenti delle tariffe aeroportuali, è arrivata la durissima replica di Maurici Lucena, Presidente e CEO di Aena.

In un comunicato ufficiale, Lucena non ha usato mezzi termini, smontando punto per punto le affermazioni di Ryanair e definendo la sua strategia di comunicazione “sconcertante” per la sua “disonestà” e “ricatto“.

Le Accuse di Aena: Una Politica Basata sulla Plutocrazia1

Lucena ha descritto la visione di Ryanair come una “inquietante concezione plutocratica del sistema politico2, accusando la compagnia aerea di usare il suo potere economico per influenzare i governi e l’opinione pubblica.

Secondo il CEO di Aena, la compagnia irlandese chiederebbe apertamente che le decisioni governative si pieghino ai suoi interessi, ignorando l’interesse generale e la sostenibilità a lungo termine del sistema aeroportuale.

Questa tattica, ha precisato Lucena, non è una novità. È un modus operandi che Ryanair adotta in tutta Europa, come dimostrato in una lunga lista di Paesi, tra cui Germania, Francia, Italia, Belgio, Portogallo, Olanda, Danimarca e Regno Unito, dove ha costantemente cercato di “minacciare e intimidire” le autorità pubbliche per ottenere vantaggi economici a breve termine a spese dei contribuenti. Il dirigente ha messo in evidenza la “deliberata collisione” tra la comunicazione di Ryanair e i fatti oggettivi, sottolineando come la compagnia irlandese cerchi di confondere l’opinione pubblica a proprio favore.

Una tattica che sta dimostrando ormai da mesi di “scricchiolare“, i governi nazionali ed anche quelli locali più forti, non temono le minacce di Ryanair a cui si oppongono. Ormai è chiaro che se prima i vettori lasciavano gli aeroporti e le tratte per l’arrivo di Ryanair, per una concorrenza che non erano in grado di sostenere, oggi i vettori tornano o scelgono aeroporti prima serviti da Ryanair non dovendo più lottare contro una concorrenza al limite del consentito. Ovviamente se esiste domanda.

Fatti vs. Affermazioni: La Replica Punto per Punto

Lucena ha risposto in modo dettagliato a ogni singola accusa mossa da Ryanair, fornendo dati e cifre precise per confutare le affermazioni della low-cost:

La Difesa del Modello Spagnolo e l’Avvertimento a Ryanair

Il cuore della risposta di Aena è la difesa del suo modello di gestione, descritto come una “storia di successo” a livello globale e basato su un sistema di solidarietà economica. In questo modello, i ricavi degli aeroporti più grandi coprono le perdite di quelli più piccoli, garantendo così la connettività per tutte le regioni della Spagna senza gravare sulle tasche dei contribuenti.

Lucena ha respinto con forza l’idea che il sistema aeroportuale spagnolo debba piegarsi alle richieste di una singola compagnia. Ha ribadito che il sistema tariffario è regolato da una legge e non può essere modificato a piacimento.

Infine, Lucena ha concluso il suo intervento con un chiaro avvertimento: sebbene Aena apprezzi l’efficienza operativa di Ryanair e riconosca il suo contributo al trasporto aereo, non permetterà mai che il loro rapporto simbiotico si trasformi in un “rapporto di vassallaggio3“. Questo, ha concluso, danneggerebbe gravemente l’intero sistema aeroportuale spagnolo, compromettendo la sua sostenibilità a lungo termine.

  1. La parola “plutocraziaderiva dal greco ploutos (ricchezza) e kratos (potere) e significa, letteralmente, “potere della ricchezza”. In pratica, si riferisce a un sistema di governo o a una società in cui il potere politico è detenuto o fortemente influenzato dai ricchi. Non si tratta necessariamente di una forma di governo ufficiale (come una democrazia o una dittatura), ma piuttosto di una condizione in cui la ricchezza è il fattore determinante per l’accesso e l’esercizio del potere. Quando il CEO di Aena ha usato questo termine in riferimento a Ryanair, intendeva dire che la compagnia aerea sta cercando di imporre le proprie decisioni economiche sui governi democraticamente eletti, come se la sua forza finanziaria le desse il diritto di dettare le regole, mettendo i propri profitti al di sopra dell’interesse pubblico. ↩︎
  2. Dichiarazione del Presidente e Amministratore Delegato di Aena, Maurici Lucena, Informazioni sull’annuncio di Ryanair ↩︎
  3. Il “rapporto di vassallaggio” è un concetto che deriva dal sistema feudale del Medioevo. In quel contesto, un vassallo (un nobile di rango inferiore) giurava fedeltà e offriva servizi militari e politici a un signore (un nobile di rango superiore) in cambio di un beneficio, solitamente un feudo, cioè un appezzamento di terra. In termini moderni, e nel contesto in cui viene usato dal CEO di Aena, la frase “rapporto di vassallaggio” ha un significato figurato e molto negativo. Significa che un’entità (in questo caso, l’ente aeroportuale Aena e, più in generale, il sistema aeroportuale spagnolo) dovrebbe sottomettersi agli interessi e alle richieste di un’altra entità più potente (Ryanair), perdendo la propria autonomia e la capacità di agire in modo indipendente. In pratica, Lucena sta dicendo che Ryanair vuole trasformare un rapporto d’affari basato sulla collaborazione in un rapporto in cui Aena è costretta a servire e obbedire agli interessi di Ryanair, a discapito delle proprie regole, del proprio modello di business e dell’interesse pubblico. ↩︎