Aeroporto di Salerno QSR

A Salerno: easyJet, forse Ryanair e Volotea?

  • 4 mesi fa
  • 4minuti

L’aeroporto di Salerno aprirà a luglio 2024, mancano soli pochi mesi al primo volo dal Costa D’Amalfi, GESAC ha ricevuto il via libera da Enac.

Per Salerno stanno dimostrando interesse, easyJet ed anche Ryanair, come confermato dal CEO del Gruppo Ryanair Michael O’Leary, ma potrebbe essere interessata anche Volotea, che collega per sua natura, le città di piccole dimensioni.

L’aeroporto di Salerno ha il potenziale per intercettare l’intero bacino della basilicata, di una parte della Campania (provincie di Salerno, Avellino e Benevento, parte della provincia di Napoli), parte della Regione Calabria, nonché quello dell’offerta turistica per la Costiera Amalfitana ed il Cilento, un bacino molto ampio, che non avrà difficoltà una volta a regime a creare domanda per i vettori che potranno soddisfarla e coltivarla, con un adeguata capacità e costi sicuramente inferiori a quelli dell’aeroporto di Napoli.

Il “sistema aeroportuale campano

Sulla gestione di Gesac e sulle sinergie che si possono creare tra Salerno e Napoli, non sono tutti d’accordo, ma la situazione di Capodichino è evidente.

Nonostante Gesac stia gestendo in modo ottimale il traffico crescente, favorito da una domanda sempre alta ed un offerta che continua a crescere, non solo in termini di capacità, ma anche di destinazioni, ha raggiunto un limite, che nonostante la bravura del team Gesac, se superato, potrebbe creare problemi operativi.

Per questo motivo Salerno, potrà garantire a Gesac e F2i (gruppo che controlla la società di gestione dello scalo del capoluogo campano e di Salerno), di continuare a crescere disponendo di una seconda pista, in un “sistema aeroportuale campano“, è nell’interesse quindi di Gesac far crescere e funzionare Salerno.

Gesac ha tutto da guadagnarci, con Salerno potrà spostare una parte della capacità sul Costa D’Amalfi e aggiungerne, grazie a nuovi voli che il bacino di utenza e le località turistiche conosciute in tutto il mondo, possono creare.

Il problema di Salerno è sempre stato la politica campana, che con De Luca, salernitano ed ex sindaco di Salerno, attualmente presidente di Regione, è stato superato.

Collegamento ferroviario

Salerno Pontecagnano, ovvero il Costa D’Amalfi è a circa 300 metri dalla linea ferroviaria Napoli-Salerno-Reggio Calabria, quindi tecnicamente già collegata con la dorsale ferroviaria tirrenica, si potrà raggiungere Napoli in meno di un ora, Paestum in circa 30 minuti, tutta la costiera cilentana.

Manca solo la stazione, ma è parte del Master Plan dell’aeroporto ed il Comune di Salerno con Trenitalia, ha anche previsto l’allungamento della metropolitana, nel frattempo esiste già una stazione nelle vicinanze: Pontecagnano.

Viabilità stradale

Si sta lavorando per la viabilità che dovrà connettere l’aeroporto alla vicina autrostrada A2, l’autostrada Salerno Reggio Calabria, ma già da ora non sarà complicato rendere il traffico, che quest’anno sarà comunque basso, con le attuali infrastrutture e qualche piccolo adeguamento, scorrevole.

Fase 1 e Fase 2

La Fase 1 è quella che si conclude con la riapertura di Salerno Costa D’Amalfi a luglio 2024, con una pista che sarà di 2000 metri e l’utilizzo della vecchia e piccola aerostazione, che subirà qualche piccolo lavoro per rendere più efficiente ed in grado di gestire un numero maggiore di passeggeri.

Durante questa fase potranno atterrare senza limitazioni, gli Airbus A319 di Volotea e easyJet, nonchè l’Airbus A220 che ha ad esempio ITA Airways (atterra a London City con una pista di appena 1500 metri), anche gli Embraer E190/E195 che ha ad esempio Air Dolomiti, i Boeing B737-800 di Ryanair potranno decollare ma probabilmente con qualche piccola limitazione, come anche gli Airbus A320, limitazioni che sicuramente non saranno un problema per le rotte nazionali (Milano, Venezia, Torino, Trieste) ed per le principali europee.

La Fase 2 con l’allungamento della pista a 2.200 metri, lavori che potranno essere eseguiti anche con l’aeroporto operativo, permetterà il decollo e l’atterraggio con minime o nessuna limitazione, dell’A320 e anche del Boeing B737 MAX (diverse versioni).

Rendering nuovo terminal aeroportuale di Salerno Costa D’Amalfi.

Nella Fase 2 sarà anche terminata la nuova aerostazione, probabilmente solo parzialmente ma in grado di aumentare la capacità di gestire un numero maggiore di passeggeri all’aeroporto di Salerno.