Airbus

Lufthansa sigla accordo con Airbus per crediti carbonio DACCS

  • 5 mesi fa
  • 4minuti

La tecnologia DACCS (Direct Air Carbon Capture and Storage) è considerata una soluzione promettente per la riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera: filtra le emissioni di CO2 dall’aria e lo immagazzina in modo permanente.

Lufthansa Group ha iniziato a esplorare questo processo innovativo in una fase precoce e lo vede come uno strumento complementare nella sua strategia di sostenibilità ed ha firmato un contratto con Airbus per il pre-acquisto di crediti di rimozione del carbonio verificati e duraturi di 40.000 tonnellate di CO2.

I crediti di rimozione del carbonio saranno emessi da Airbus attraverso il suo servizio ACCO (Airbus Carbon Capture Offer).

I certificati saranno disponibili a partire dal 2026 e un acquisto annuale di crediti di assorbimento del carbonio pari a 10.000 tonnellate di CO2 è stato concordato per quattro anni. La firma del contratto fa seguito a una dichiarazione d’intenti congiunta del 2022.

Lufthansa Group è fortemente impegnato a rendere il trasporto aereo più sostenibile e a raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. Ciò include investimenti miliardari nella continua modernizzazione della flotta e il nostro forte impegno per i carburanti sostenibili per l’aviazione. Emissioni di CO tecniche2 Le soluzioni di rimozione, come i processi avanzati e diretti di cattura e stoccaggio del carbonio, svolgeranno un ruolo complementare nel raggiungimento dei nostri obiettivi di decarbonizzazione“, afferma Caroline Drischel, Head of Corporate Responsibility at the Lufthansa Group.

Lufthansa Group è stata una delle primissime compagnie aeree a lavorare con Airbus per esplorare il potenziale delle soluzioni dirette di cattura e stoccaggio del carbonio in aria”, afferma Nicolas Chrétien, Head of Environment & Sustainability at Airbus. Mentre l’industria aeronautica si muove verso l’azzeramento delle emissioni nette di CO2-entro il 2050, l’assorbimento del carbonio svolgerà un ruolo importante nell’affrontare le emissioni rimanenti. Siamo molto lieti di fare un ulteriore passo avanti con Lufthansa Group e di mantenere lo slancio per rendere i viaggi aerei decarbonizzati una realtà”.

Ecco come funziona la tecnologia DACCS

La cattura e lo stoccaggio diretto del carbonio nell’aria è una tecnologia ad alto potenziale che prevede il filtraggio del CO2 direttamente dall’aria utilizzando ventilatori ad alta potenza. Una volta rimosso dall’aria, il CO2 è immagazzinato in profondità nel sottosuolo in formazioni saline geologiche. Poiché l’industria aeronautica non è in grado di catturare le emissioni di CO2 emissioni immesse nell’atmosfera alla fonte, una soluzione diretta di cattura e stoccaggio del carbonio nell’aria consentirebbe al settore di2 direttamente dall’aria atmosferica. Oltre alle misure globali che le imprese stanno adottando per ridurre le emissioni di CO2 emissioni di carbonio, secondo l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), la rimozione del carbonio è necessaria per sostenere il raggiungimento degli obiettivi net-zero.

Inoltre, la tecnologia Direct Air Carbon Capture sarà un importante elemento costitutivo per la produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione di prossima generazione. Per la produzione di SAF da energie rinnovabili con le innovative tecnologie Power-to-Liquid o Sun-to-Liquid, CO2 viene ad esempio catturato dall’atmosfera ed elaborato ulteriormente. Per questo, sarà necessaria un’infrastruttura di cattura aerea diretta. Nella Infrastructure Roadmap della IATA, lo sviluppo e il successo promesso del SAF sono strettamente legati all’adozione di infrastrutture di cattura diretta dell’aria. Lufthansa Group è coinvolto in numerose iniziative per portare queste promettenti tecnologie SAF di nuova generazione alla maturità del mercato.

L’iniziativa di rimozione del carbonio di Airbus si basa sulla partnership di Airbus con 1PointFive che include il pre-acquisto di crediti di rimozione del carbonio di 400.000 tonnellate di CO2 da consegnare nell’arco di quattro anni. L’azienda con sede negli Stati Uniti sta lavorando a stretto contatto con le principali organizzazioni per sviluppare percorsi pratici per raggiungere gli obiettivi climatici globali.

Lufthansa Group persegue ambiziosi obiettivi di sostenibilità

Lufthansa Group si è posto obiettivi ambiziosi in materia di protezione del clima e mira a raggiungere un bilancio neutrale di CO₂ entro il 2050.

Già entro il 2030, il Gruppo Lufthansa vuole dimezzare le proprie emissioni nette di CO₂ rispetto al 2019 attraverso misure di riduzione e compensazione. La quota di riduzione dell’obiettivo per il 2030 è stata convalidata dall’iniziativa indipendente Science Based Targets (SBTi) nell’agosto 2022.

Lufthansa Group è stato il primo gruppo di compagnie aeree in Europa con un obiettivo di riduzione delle emissioni di CO₂ basato sulla scienza, in linea con gli obiettivi dell’Accordo sul clima di Parigi del 2015. Per un’efficace protezione del clima, Lufthansa Group si sta concentrando in particolare sull’accelerazione della modernizzazione della flotta, sull’uso di Sustainable Aviation Fuel (SAF), sulla continua ottimizzazione delle operazioni di volo e sulle offerte per i suoi viaggiatori privati e clienti aziendali per rendere più sostenibile un volo o il trasporto di merci. Inoltre, Lufthansa Group sostiene attivamente da molti anni la ricerca globale sul clima e sul meteo. L’impegno di Lufthansa Group per la sostenibilità è valutato positivamente e al di sopra della media del settore da organizzazioni di rating indipendenti.