London Gatwick LGW

Il 2020 di Gatwick

  • 3 anni fa
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Nonostante un inizio incoraggiante per il 2020, il numero di passeggeri a Gatwick è diminuito del 78% nell’anno conclusosi il 31 dicembre 2020 a causa dell’impatto di COVID-19. 

L’aeroporto è rimasto aperto durante la pandemia, ovviamente però il traffico è stato influenzato dal crollo della domanda di passeggeri a causa delle restrizioni Covid.

Ciò ha portato a una perdita di 465,5 milioni di sterline per il periodo di dodici mesi e un EBITDA negativo a -25,1 milioni di sterline.

Gatwick ha da subito intrapreso misure ed azioni decisive e rapide per limitare il più possibile il Cash burn.

Tra le misure adottare, una riduzione strategica della spesa in conto capitale, che ha comportato il differimento di oltre 380 milioni di sterline dall’investimento originariamente pianificato nel 2020 e 2021.

I costi operativi sono stati ridotti di oltre 140 milioni di sterline nel 2020 attraverso una serie di azioni tra cui la ristrutturazione e la riduzione del personale di oltre il 40%, rinegoziare i contratti e consolidare tutto il traffico aereo e passeggeri in un unico terminal. 

London Gatwick LGW North terminal

Per migliorare la liquidità, nell’aprile 2020 Gatwick si è assicurata un prestito di 300 milioni di sterline con un consorzio di banche e la società ha prelevato 250 milioni di sterline nell’ambito del Covid Corporate Financing Facility della Bank of England. Al gruppo è stata concessa una deroga per affrontare le violazioni dei Covenants finanziari al 31 dicembre 2020.

A dicembre 2020 Gatwick aveva una liquidità disponibile di £ 573 milioni per soddisfare i flussi di cassa operativi, i livelli di investimento pianificati e il pagamento degli interessi per il 2021.

Stewart Wingate, CEO di gatwick, ha dichiarato: “Non sorprende che, come qualsiasi altro aeroporto internazionale, l’impatto negativo del COVID-19 abbia comportato una perdita finanziaria per l’azienda lo scorso anno, che purtroppo ci ha visto anche nella necessità di ridurre la nostra forza lavoro di oltre il 40%. Vorrei ringraziare tutto il nostro staff, compresi quelli che ci hanno lasciato, per tutto il loro duro lavoro e determinazione in questi tempi difficili. Nonostante le sfide immediate, resto ottimista sul fatto che Gatwick si riprenderà e manterrà la sua posizione come uno dei principali gateway internazionali d’Europa e un motore economico per la regione sud-orientale del Regno Unito. Grazie alle nostre azioni rapide, l’azienda rimane resiliente e solida con il nostro obiettivo di garantire che siamo nella posizione migliore per trarre vantaggio da un ritorno ai viaggi internazionali quest’estate.

Siamo incoraggiati dal piano di risposta COVID-19 del governo britannico e non vediamo l’ora di lavorare con la Global Travel Taskforce per sviluppare un quadro che possa facilitare maggiori viaggi internazionali il prima possibile. Ciò richiederà al governo del Regno Unito di collaborare con altri governi, per allentare le attuali limitazioni di viaggio paralizzanti e garantire un approccio coerente e reciproco per tutti i viaggiatori in tempo per questa estate. Ripristinare la fiducia dei passeggeri e offrire un viaggio aereo sicuro al COVID-19 riducendo al minimo la necessità di test a costi proibitivi e misure di quarantena dirompenti è vitale. Prima che inizi la ripresa dei viaggi aerei e affinché l’industria continui a proteggere il maggior numero di posti di lavoro possibile, abbiamo anche bisogno che il governo del Regno Unito fornisca ulteriore supporto estendendo il programma di congedo per alcuni mesi e fornendo sgravi sulle tariffe aziendali.”

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