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easyJet multa di 3 milioni dall’ispettorato del lavoro

  • 5 anni fa
  • 3minuti

Una notizie che ha colto di sorpresa molti addetti ai lavori che conoscono bene la compagnia ed il contratto firmato dal vettore con i sindacati.

Il 23 luglio, easyJet è stata invece multata per 3 milioni di Euro in seguito a dei controlli iniziati a marzo di quest’anno, da parte del Gruppo ispettivo centrale (Gic) dell’ispettorato del Lavoro di Bergamo.

Gli ispettori hanno scoperto alcune irregolarità, in materia previdenziale e assicurativa, che ha portato ad una mancata contribuzione per circa 500 dipendenti del vettore aereo, tra piloti ed assistenti di volo, per il periodo tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2014.

Sono ancora in corso verifiche per gli anni successivi, gli stessi controlli saranno effettuati anche agli altri vettori.

easyJet contesta la sanzione ed in una nota ufficiale dichiara:

“Siamo sorpresi dal contenuto del provvedimento ispettivo relativo al trattamento previdenziale delle cosiddette “indennità di volo”, perché contraddice una norma consolidata da oltre trent’anni, le migliori prassi del settore e le indicazioni ricevute in precedenza dalle autorità fiscali italiane. Siamo convinti della correttezza del nostro operato, che tra l’altro è in linea con i migliori standard delle compagnie che operano in Italia.

Pertanto faremo ricorso nelle sedi opportune confidando che la nostra interpretazione sarà confermata in giudizio. Impieghiamo oltre 1400 tra piloti e assistenti di volo in Italia e prendiamo molto seriamente le nostre responsabilità in qualità di datori di lavoro: tutto il nostro personale è assunto con contratti di lavoro negoziati con le principali sigle sindacali e conformi alla normativa fiscale e previdenziale italiana”.

E’ molto strano infatti che easyJet sia stata in primo luogo oggetto di un controllo di questo tipo, che anche se a detta degli ispettori verra esteso anche ad altri vettori, in Italia e non solo easyJet è considerata una delle compagnie migliori per trattamenti salariali e condizioni contrattuali tra le low-cost europee.

Una notizia che ha lasciato molti sorpresi e che farà discutere, a questo proposito vi invito a leggere questo articolo dove spiego nel dettaglio la grande importanza del benessere dei lavoratori da parte di easyJet:

easyJet People

easyJet in Italia nel 2018 ha trasportato oltre 18 milioni di passeggeri, attestandosi al terzo posto, con una crescita del 12%.

Troppi i luoghi comuni, tra i quali spesso vi è una una visione distorta, della figura e della vita di un assistente di volo, anche perché sono state rese note situazioni paradossali che hanno messo in ombra quello che invece può essere la normalità in quasi tutte le compagnie. […]

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