EuroControl

Eurocontrol, aggiornamento sul mercato aereo europeo

  • 5 anni fa
  • 5minuti

Eurocontrol come ogni mese, rilascia il suo bollettino sullo stato del mercato aereo, aggiornamenti e dati statistici.

Importante il primo dato che viene evidenziato, il rallentamento della crescita dei voli in Europa, di appena l’1% a maggio, le previsioni di giugno si attestano all’1,3%.

Gli altri dati principali

  • IATA prevede che le compagnie aeree europee registreranno un utile del 2019 di 7,2 miliardi di euro da 8,3 miliardi di euro nel 2018. Globalmente, le compagnie aeree registreranno i profitti più bassi dal 2014 a causa dell’aumento dei costi del carburante e dell’indebolimento del commercio mondiale.
  • I prezzi del carbonio nell’UE sono rimasti stabili a 25 EUR / t in media a giugno. Per la prima metà del 2019 hanno una media di 24 € per tonnellata rispetto ai 12 € dello stesso periodo del 2018.
  • I prezzi dei biglietti aerei sono diminuiti dello 0,6% a maggio 2019.
  • I prezzi del petrolio sono calati bruscamente e in media a 55 euro al barile a giugno da 63 euro a maggio. Per la prima metà del 2019 i prezzi del petrolio sono stati in media di 58 euro al barile, invariati rispetto a un anno fa.

IATA prevede una diminuzione degli utili delle compagnie giustificandolo in parte con l’aumento del carburante che in realtà secondo il bollettino è calato bruscamente, rimando per giugno 2019 invariato dall’anno precedente.

Capacità, rotte, alleanze, costi, posti di lavoro

Ryanair ha acquistato una compagnia aerea start-up, Malta Air, che inizierà le operazioni con 6 aerei Boeing B737 registrati a Malta e ne aumenterà il numero a 10 entro tre anni. La nuova base collegherà 60 destinazioni verso l’Europa e il Nord Africa da Malta.

Volotea ha aperto una nuova base a Cagliari (Sardegna), la sua 13a base e la quinta in Italia. Baserà due aerei Airbus A319 e opererà 15 rotte di cui cinque nuove a Palermo, Pescara, Marsiglia, Strasburgo e Praga.

SAS opererà il suo primo aereo Airbus A350 da Copenaghen a Chicago, Pechino, New York, Tokyo, Shanghai, Hong Kong e San Francisco per tutto il 2020. La compagnia aerea dispone di 8 aeromobili A350 su ordinazione con la prima unità da consegnare entro la fine del 2019 ed iniziare le operazioni il 28 gennaio 2020 (SAS, 13 giugno).

IAG ha firmato una lettera di intenti con Boeing per 200 aeromobili B737 MAX da consegnare tra il 2023 e il 2027. L’aeromobile verrà utilizzato dalle compagnie aeree IAG tra cui Vueling, LEVEL e British Airways (IAG, 18 giugno).

I principali vettori a maggio 2019 Voli e Pax

Protagonista l’Italia

L’Italia è stata il principale contributore con 160 voli aggiuntivi al giorno a causa di una forte crescita del flusso da e verso l’Europa occidentale che ha aggiunto 116 voli giornalieri (il flusso da e verso la sola Germania ha generato 44 voli giornalieri extra).

Inoltre, il flusso da e verso il Nord Atlantico è cresciuto del 18% e il flusso da e verso la Federazione Russa che è aumentato del 14%.

Le altre…

Spagna (escluso Isole Canarie) al secondo posto con 145 voli supplementari al giorno a causa del suo flusso da e verso il Regno Unito (+29 voli / giorno) e da e verso l’Austria (+22 voli / giorno) insieme al suo flusso interno (+17 voli / giorno).

La Francia (rimbalzata dallo sciopero di maggio 2018) è stata la terza a contribuire con 120 voli giornalieri extra.

L’Austria al quarto posto con 65 voli giornalieri extra grazie alla forte crescita da e verso il Sud Europa (Spagna +22 voli / giorno, Italia +10 voli / giorno e Francia +8 voli / giorno).

La Polonia al quinto posto con 63 voli in più al giorno a causa del suo flusso da e verso l’Ucraina (+13 voli / giorno) e da e verso la Turchia (+10 voli / giorno).

L’Ucraina al sesto posto, ha visto un aumento dell’11,5% (+55 voli / giorno) nel suo traffico locale a causa del suo flusso da e verso l’Egitto (+19 voli / giorno) e da e verso la Polonia (+13 voli / giorno).

I peggiori, la Svezia ha visto 72 voli in meno al giorno, una diminuzione dei passeggeri aerei che passano alle ferrovie ha continuato a influire sul flusso interno dello stato, che è calato del 10,3% (-44 voli / giorno).

Per la Svezia ha sicuramente contribuito lo sciopero dei piloti di SAS.

L’Islanda ha registrato 53 voli in meno al giorno a causa del suo flusso da e verso gli Stati Uniti che è calato del 40% (-21 voli / giorno) ma anche verso i suoi flussi verso e dall’Europa occidentale che hanno visto 26 voli in meno al giorno in parte a causa del fallimento di WOW Air nel marzo 2019 .

Principali cause ed entità dei ritardi a Maggio

In base ai dati delle compagnie aeree per i ritardi dovuti a tutte le cause, il ritardo medio per volo alla partenza è stato di 12,0 minuti nel maggio 2019, con una diminuzione di 3,4 minuti per volo rispetto a maggio 2018, dove il ritardo medio per volo era di 15,4 minuti.

Per quanto riguarda gli arrivi, il ritardo medio per volo all’arrivo era di 11,6 minuti, con una diminuzione di 3,1 minuti per volo.

Anche la puntualità dell’arrivo è migliorata con il 78,3% dei voli in arrivo entro la soglia dei 15 minuti prima o dopo l’ora di arrivo programmata.

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