L’accesso al Chapter 11 negli Stati Uniti è necessario, secondo quanto dichiara SAS per portare avanti alcuni “parti importanti del piano SAS Frorward”, SAS avvisa che lo scioperò avrà un impatto negativo sulla liquidità.

SAS e alcune delle sue sussidiarie hanno quindi presentato domanda volontaria per avviare un procedimento secondo il Capitolo 11 negli Stati Uniti, un processo di ristrutturazione finanziaria condotto sotto la supervisione di un tribunale federale statunitense. 

Le operazioni e i voli di linea di SAS non sono interessati dall’applicazione del capitolo 11 e SAS continuerà a fornire i propri servizi ai clienti come di consueto. 

I voli di linea, tuttavia, saranno interessati dallo sciopero avviato dalle associazioni di piloti di SAS Scandinavia. 

La società dovrebbe adempiere ai suoi obblighi commerciali continuati a breve termine. 

SAS aveva disponibilità liquide e mezzi equivalenti di 7,8 miliardi di corone svedesi al 30 giugno 2022. 

Lo sciopero ha un effetto negativo sulla liquidità e sulla posizione finanziaria della Società e tale effetto può essere significativo in caso di prolungamento dello sciopero. 

Finanziamento

La società è in trattative approfondite con una serie di potenziali finanziatori in merito al cosiddetto finanziamento del debitore in possesso (“finanziamento DIP”) fino a 700 milioni di USD (equivalenti a circa 7 miliardi di SEK) per sostenere l’attività durante il processo. 

Il finanziamento DIP è un tipo specializzato di finanziamento ponte per le imprese che sono in fase di ristrutturazione in un processo del capitolo 11. finanziamento del debitore in possesso (“finanziamento DIP”) fino a 700 milioni di USD (equivalenti a circa 7 miliardi di corone svedesi) a sostegno delle attività durante il procedimento giudiziario. 

Chapter 11 SAS: obbiettivi

SAS e alcune delle sue controllate hanno presentato oggi petizioni volontarie ai sensi del Capitolo 11 del Codice fallimentare degli Stati Uniti dinanzi al tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York. Lo scopo dell’applicazione è accelerare la trasformazione SAS implementando parti importanti di SAS FORWARD. 

Tali misure sono in linea con la comunicazione di SAS del 31 maggio 2022 secondo cui SAS FORWARD prevede complesse trattative multipartitiche e che la Società può avvalersi di una o più procedure di riorganizzazione volte a facilitare la gestione delle difficoltà finanziarie della Società e contribuire ad accelerare l’attuazione di SAS FORWARD .

Il Chapter 11 è un quadro giuridico consolidato e flessibile per la ristrutturazione di società con attività in diverse giurisdizioni ed è stato utilizzato da diverse grandi compagnie aeree internazionali per la ristrutturazione. Attraverso questo processo, SAS si impegna a raggiungere accordi con i principali stakeholder, ricostruire le passività della Società, riconfigurare la flotta di aeromobili e ottenere un significativo apporto di capitale. 

SAS prevede che il processo giudiziario negli Stati Uniti venga completato entro 9-12 mesi.

“Abbiamo lavorato a stretto contatto con il team di gestione di SAS per portare avanti SAS FORWARD. Nell’ambito di tale processo, SAS ha inoltre predisposto l’alternativa di ricorrere a una procedura di riorganizzazione in sede giudiziaria per sanare la situazione finanziaria della Società. Lo sciopero in corso pone sfide significative alla nostra capacità di riuscire nella nostra trasformazione. Il Consiglio ha concluso che le misure legali sono necessarie per fare progressi nei nostri negoziati in corso con le principali parti interessate e, in definitiva, per riuscire a rendere SAS un’azienda competitiva e finanziariamente forte.. Il processo che abbiamo avviato consentirà a SAS di continuare la sua eredità di 75 anni di essere parte integrante delle infrastrutture scandinave e delle società scandinave. Siamo convinti che le misure che adottiamo rafforzeranno la capacità di SAS di sfruttare le grandi opportunità che esistono in futuro quando il settore continuerà a riprendersi dalla pandemia “, afferma Carsten Dilling, Presidente del Consiglio di SAS.

Anko van der Werff, Presidente e CEO di SAS, afferma: “Negli ultimi mesi abbiamo lavorato duramente per migliorare la nostra struttura dei costi e la nostra posizione finanziaria. Stiamo facendo progressi, ma resta ancora molto lavoro e lo sciopero in corso ha reso ancora più difficile una situazione già impegnativa. Il processo del Capitolo 11 ci offre gli strumenti legali per accelerare la nostra trasformazione, mentre possiamo continuare la nostra attività come al solito. Continueremo a costruire la rete di rotte, prodotti e servizi che i clienti si aspettano, sia durante questo processo che successivamente. Sono convinto che questo processo ci darà l’opportunità di diventare un partner commerciale più forte e una compagnia aerea ancora migliore per i nostri clienti per molti anni a venire. Diventare una compagnia aerea più competitiva richiederà uno sforzo congiunto e la distribuzione dell’onere dei costi tra tutte le parti interessate. Esortiamo le associazioni pilota di SAS Scandinavia a porre fine allo sciopero e a partecipare in modo costruttivo a questo processo. ”

SAS FORWARD

SAS FORWARD è stato lanciato per garantire la competitività a lungo termine di SAS nell’industria aeronautica globale attraverso una completa trasformazione delle sue operazioni. 

Lo scopo del piano è rafforzare la posizione finanziaria di SAS e ottenere un miglioramento sostenibile della struttura dei costi, con una riduzione dei costi annuali di circa 7,5 miliardi di corone svedesi. Il piano include anche l’acquisizione di almeno 9,5 miliardi di corone svedesi in nuove azioni e la riduzione o la conversione di oltre 20 miliardi di corone svedesi di debiti in capitale sociale (la maggior parte delle quali sono passività in bilancio), compresi titoli ibridi di governo, ibridi commerciali obbligazioni, obbligazioni svizzere, prestiti di titoli di stato, debiti per leasing di aeromobili e impegni per contratti di manutenzione e altri contratti.

SAS ha compiuto progressi in questo lavoro. L’azienda ha identificato la stragrande maggioranza dei 7,5 miliardi di corone svedesi in costi annuali ridotti, ha continuato a investire nella sua capacità digitale e nel suo lavoro di sostenibilità e ha ricevuto sostegno da Svezia, Danimarca e Norvegia.

 La società ha anche incontrato potenziali investitori e condotto un dialogo attivo con diversi stakeholder per migliorare la propria solidità finanziaria. L’intenzione è che il processo del capitolo 11 acceleri il processo di trasformazione.

La riduzione o la conversione del debito sovrano richiede l’approvazione della Commissione europea e dell’Autorità di vigilanza EFTA ai sensi delle norme applicabili in materia di aiuti di Stato. Come già annunciato, gran parte del nuovo capitale dovrebbe essere ricercato da nuovi investitori. Le previste riduzioni o conversioni del debito in capitale sociale e la nuova emissione di azioni dovrebbero comportare una diluizione significativa per gli azionisti esistenti. Qualsiasi nuova emissione di azioni sarà soggetta all’approvazione dell’Assemblea Generale Annuale e alle approvazioni regolamentari.

Business inalterato: continuità-

Le operazioni e i voli di linea di SAS non sono interessati dall’applicazione del capitolo 11 e il consiglio di amministrazione e la direzione di SAS continuano ad essere responsabili delle operazioni della Società. 

Le prenotazioni SAS, il servizio clienti, l’EuroBonus SAS e tutti gli altri servizi e sistemi per i nostri clienti funzioneranno normalmente. Oltre al processo del capitolo 11, tuttavia, lo sciopero avviato dalle associazioni di piloti di SAS Scandinavia riguarderà i voli di linea.

SAS continuerà a effettuare rimborsi di biglietti e ad adempiere agli impegni relativi a voucher di viaggio e pagamenti o crediti attribuibili a bagagli o reclami di servizio in conformità con le sue attuali linee guida.