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Airspace Link di Airbus

  • 2 anni fa
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La rivoluzione della telefonia mobile che sta avvenendo a terra, con oltre sette miliardi di utenti di smartphone, sta avvenendo anche nell’aria. Entro il 2027 Airbus prevede che quasi 30.000 aeromobili saranno dotati di connettività per supportare questo appetito digitale in crescita esponenziale. 

Ma le tendenze comprendono molto più dell’utilizzo dello smartphone, si estendono all'”Internet delle cose” (IoT) per connettere tutti gli elementi intelligenti nelle nostre case, come tapparelle, frigoriferi, macchine da caffè, aria condizionata, sistemi di home entertainment , e così via. E allo stesso modo all’interno delle nostre auto. Queste aspettative dei consumatori dovrebbero essere rispecchiate anche all’interno delle cabine degli aerei.

I team di Airbus hanno lavorato duramente per definire, sviluppare e dimostrare le tecnologie “connesse” in cabina da implementare nei prossimi mesi e anni. 

Questa tabella di marcia è emersa per la prima volta grazie al mockup “Connected Cabin Experience” di Airbus che abbiamo mostrato ai visitatori delle fiere del settore dal 2018 e dove abbiamo vinto premi, come Crystal Cabin“, ricorda Ingo Wuggetzer, VP of Cabin Marketing all’Airbus.

Qui Airbus non solo ha mostrato modelli a terra, ma i nostri ingegneri hanno anche testato in volo tecnologie di lavoro reali, incluso l’IoT per la prima volta, sul nostro velivolo di prova A350 Flight-Lab dedicato, soprannominato ‘Airspace Explorer’ Airbus ha anche prodotto la sua “Vision 2030” che si concentra sul futuro digitale dell’esperienza in cabina e l’ha presentata in vari workshop per i clienti per mostrare un assaggio di ciò che le compagnie aeree possono aspettarsi in futuro. Con tali iniziative, Airbus è ben preparata a trasformare questa visione in realtà“, afferma Ingo.

Alla Aircraft Interiors Expo di Amburgo del giugno 2022, Airbus presenta i primi elementi di un vero ecosistema aperto e connesso che si chiama “Airspace Link”. 

Airspace Link è un approccio multilivello e flessibile, che inizia con l’Intelligent Core Management Platform – ICMP. Questa è la spina dorsale digitale che copre il sistema di gestione della cabina e altri livelli, il prossimo ‘mattone’ dell’ecosistema Airspace Link sono i servizi IoT che ci consentono di collegare tutti i diversi elementi all’interno della cabina come le cappelliere, le cucine, i sedili, i giubbotti di salvataggio. Avremo anche quello che chiamiamo semplicemente ‘App Store’ che ospiterà varie applicazioni per passeggeri e compagnie aeree. Ultima ma non meno importante, è la capacità di collegare l’aereo con il mondo esterno. E qui stiamo lavorando sugli elementi di connettività, sia aria-terra che satellitari per avere un livello di connettività flessibile, così possiamo davvero muoverci verso una piattaforma end-to-end.“, spiega André Schneider, vicepresidente del programma Cabin & Cargo presso Airbus.

Airspace Link iCMP: piattaforma intelligente di gestione del nucleo

L’iCMP è un hardware SFE fornito da Airbus ed è un sostituto del nostro noto “Cabin Intercommunication Data System (CIDS). 

iCMP utilizza la tecnologia in fibra ottica e fornisce l’infrastruttura per una piattaforma digitale intelligente che consente l’accesso e la gestione dei dati, l’hosting dei contenuti, incluso IFE, e i controlli di gestione della cabina. La piattaforma con funzionalità complete iCMP sarà disponibile su più programmi a partire dalla famiglia A320 a partire dal 2026. Nel frattempo, la nostra “Head end Server Unit” (HeSU), fornita da Kid Systeme, è disponibile oggi come line fit e retrofit. L’obiettivo generale dell’iCMP è quello di realizzare un’unica piattaforma che colleghi tutto a bordo, che sia aperta, flessibile ed efficiente.

Servizi IoT Airspace Link: servizi intelligenti basati sui dati

Basato su cabina intelligente e elementi abilitati per il carico, Airspace Link offre anche efficienze per le operazioni delle compagnie aeree aggregando i dati relativi alla cabina, combinando quelli con diverse fonti di dati (ad es. CRM, operazioni a terra, fornitore) come input per l’analisi dei big data. Ciò consente ai servizi IoT di ottimizzare i ricavi accessori, l’esperienza dei passeggeri e l’efficienza operativa. 

Già testati in volo sul velivolo Airspace Explorer Flight-Lab dal 2019 sono pannelli di benvenuto OLED, cucina digitale, sedili connessi – sedili Stelia business class e sedili Recaro classe economica – nonché elementi di un sistema di “carico connesso”.

App Store di Airspace Link: app per passeggeri e compagnie aeree

L’App Store di Airspace Link è un mercato disponibile per i clienti delle nostre compagnie aeree. Le app possono essere offerte da partner di sviluppo di app, sviluppatori interni delle compagnie aeree e Airbus Services. Consente ad Airbus, alle compagnie aeree e/o agli sviluppatori di app di portare nuove funzionalità e contenuti sulla piattaforma in modo semplice ed efficiente.

Airspace Link “Wireless IFE” è la nostra prima app Airspace Link disponibile. Questo servizio viene fornito alla compagnia aerea da uno dei tre partner: Bluebox, Inflight Dublin e Display Interactive ed è disponibile da oggi. Airspace Link Wireless IFE è stato lanciato con Titan Airways nel 2019 e due primi utenti: Jetstar Airways per i suoi nuovi A321neo e Condor per i suoi A330neo a partire da quest’anno.

“Sarà un mercato anche per gli sviluppatori in cui trovare nuove idee e vediamo anche la velocità con cui il business sta crescendo”, osserva André. “Quindi qui abbiamo l’opportunità di aprirlo a livello di aeromobile, consentendo una maggiore flessibilità, anche per le compagnie aeree di integrare qualsiasi tipo di app in futuro”.

Airspace Link “Connect”: la piattaforma di connettività agnostica

Per fornire un’offerta end-to-end, dobbiamo anche collegare l’aereo con la terra. A tal fine, e nel quadro dell’ecosistema aperto, Airbus offre ai clienti la flessibilità di scegliere soluzioni aria-terra (ATG) o satcom:

ATG per un’efficiente connettività a banda larga utilizzando la trasmissione radiotelefonica da adattare alle operazioni regionali; e HBCplus – connettività satellitare ad alta larghezza di banda – che mira a diventare l’unica piattaforma di connettività incrociata SFE agnostica, in grado di ospitare più provider di servizi satellitari.

In contrasto con le odierne piattaforme end-to-end di connettività dipendenti dal provider, HBCplus offre flessibilità alle compagnie aeree utilizzando una piattaforma hardware/software standard di Airbus, tra cui un’antenna standard a basso profilo, un radome e un terminale. L’entrata in servizio della soluzione Satcom Ka-band è prevista per il 2024, con l’introduzione della banda Ku prevista in una fase successiva.

Airbus ha lanciato HBCplus all’Aircraft Interiors Expo (AIX), insieme a Inmarsat Aviation come primo fornitore di servizi gestiti (a cui presto si uniranno altri) e Safran Passenger Innovations (SPI) responsabile della fornitura e integrazione di terminal e antenne.

Con Airspace Link si può davvero applicare la metafora di uno ‘smartphone volante’ perché questo è ciò che vogliamo fornire un ecosistema aeronautico connesso come uno smartphone, facile da usare per i passeggeri e flessibile per le compagnie aeree e i nostri partner!Ingo Wuggetzer, VP of Cabin Marketing presso Airbus.