Codeshare ITA Airways Kuwait Airways
ITA Airways e Kuwait Airways stringono una nuova partnership strategica, che permette l’inserimento del codice di Kuwait Airways sui voli di ITA Airways operati in Italia e tra l’Italia e l’Europa e quello di ITA Airways sui voli Kuwait Airways tra il Kuwait e Roma e Milano Malpensa.
L’accordo di codeshare sarà operativo da oggi 6 giugno 2022 e rafforza la partnership tra le due compagnie di bandiera nazionali, fornendo maggiori opportunità ai passeggeri in Kuwait ed in Europa.
Kuwait Airways potrà così vendere 12 destinazioni in Italia (Palermo, Catania, Firenze, Brindisi, Bari, Venezia, Torino, Genova, Trieste, Bologna, Napoli, Lamezia Terme) e 2 destinazioni internazionali (da Roma per Atene e Nizza).
Dichiarazione congiunta ITA Airways e Kuwait Airways:
“Il Kuwait è il punto di collegamento naturale e storico tra Asia e Medio Oriente/Europa/USA da un lato e l’Italia è il punto di collegamento naturale e storico tra Europa/USA/Medio Oriente/Subcontinente Indiano/Estremo Oriente dall’altro lato. Entrambe le aziende credono fermamente che questo accordo promuoverà le relazioni commerciali e turistiche tra Italia/Europa e Kuwait. Sia ITA Airways che Kuwait Airways lavoreranno a stretto contatto per offrire i migliori servizi ai passeggeri e migliorare l’esperienza del cliente. I passeggeri e gli agenti di viaggio potranno prenotare direttamente i voli attraverso i siti web delle due compagnie o tramite i sistemi di prenotazione degli agenti di viaggio. Inoltre, questo accordo di codeshare rafforzerà ulteriormente il rapporto tra le due compagnie aeree e quello tra i due Paesi, il Kuwait e l’Italia”.
“La firma di questo accordo avviene nel momento in cui l’industria mondiale del trasporto aereo sta affrontando le sfide più difficili a seguito della pandemia, e fornirà più possibilità per viaggiare e connettività sia ai clienti di Kuwait Airways che a quelli di ITA Airways. Entrambe le compagnie aeree sono inoltre d’accordo nel verificare ulteriori possibilità di cooperazione futura, sia con il programma Frequent Flyer che con l’ulteriore espansione dell’accordo di code share”.