Airbus

Airbus e l’Albatros

  • 5 anni fa
  • 2minuti

E se gli ingegneri Airbus si ispirassero al volo dell’Albatros per progettare le nuove ali dei futuri Airbus ?

A quanto pare, lo stanno già facendo, perchè sia proprio l’Albatros ad essere studiato e imitato è chiaro, lui si che sa come volare con il minimo sforzo per km e km sfruttando il vento.

L’albatros può librarsi per centinaia di chilometri senza mai sbattere le ali.

L’imitazione di questa tecnica di volo potrebbe aiutare gli ingegneri a progettare aeromobili più leggeri e più efficienti in termini di carburante.

Di tutte le creature piumate, l’albatros gode di uno status leggendario. Per gli appassionati di fauna, è un volatine maestoso con la più grande apertura alare di qualsiasi uccello vivente.

Nessun altro uccello o creatura alata è in grado di fare lo stesso.

Il segreto delle tecniche di volo dell’albatros sta nella sua capacità di “bloccare” la sua ala alla spalla quando viaggia su lunghe distanze.

In effetti, l’albatros può trascorrere fino alla metà del suo tempo affrontando il vento e utilizzandolo per volare verso l’alto per lunghi viaggi, coprendo così lunghe distanze con pochissimo sforzo, mentre di fronte alle raffiche di vento, può sbloccare rapidamente le sue ali per navigare meglio nell’improvviso e anche breve, aumento della velocità del vento.

Questa tecnica di volo è nota come “impennata dinamica” (dynamic soaring) che consiste nell’attraversare ripetutamente il confine tra masse d’aria di diversa velocità per ottenere energia e acquistare o mantenere velocità .

Gli ingegneri di Airbus, hanno quindi ricostruito in piccole dimensioni, un modellino completamente funzionante di aeromobile che adotta questa tecnica imitando il volo dell’Albatros.

In questo video, lo si vede volare e si nota il particolare movimento delle winglets non rigide ma flessibili che seguono il vento.

immaginie video:Airbus

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