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IAG Q3 FY22

  • 2 anni fa
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IAG chiude il Q3 FY22 con un un significativo aumento della redditività per tutte le compagnie aeree del gruppo.

I risultati finanziari di IAG evidenziano per il periodo un risultato operativo del terzo trimestre di 1.208 milioni di euro (2021: perdita operativa 452 milioni di euro), e l’utile operativo prima degli elementi eccezionali di 1.206 milioni di euro (2021: perdita operativa prima degli elementi eccezionali 485 milioni di euro), il Q3 si chiude con una forte liquidità.

Il risultato operativo dal 1 gennaio 2022 al 30 settembre 2022 è quindi di 770 milioni di euro (2021: perdita operativa 2.487 milioni di euro), e l’utile operativo prima degli elementi eccezionali 739 milioni di euro (2021: perdita operativa prima degli elementi eccezionali2.665 milioni di euro)

L’utile al netto delle imposte e voci eccezionali per il terzo trimestre è di 853 milioni di euro (2021: perdita 574 milioni di euro) e l’utile al netto delle imposte prima degli elementi eccezionali 853 milioni di euro (2021: perdita606 milioni di euro)

Utile al netto delle imposte ed elementi eccezionali per i nove mesi 199 milioni di euro (2021: perdita 2.622 milioni di euro) e l’utile al netto delle imposte prima degli elementi eccezionali 170 milioni di euro (2021: perdita2.775 milioni di euro).

Il Q3 per IAG si chiude con una forte liquidità aumentata a 13.488 milioni di euro (31 dicembre 2021: 11.986 milioni di euro), in contanti per1 9.260 milioni di euro, su 1.317 milioni di euro il 31 dicembre 2021 e con finanziamenti generali e aerei impegnati e non utilizzati di 4.228 milioni di euro (31 dicembre 2021:4.043 milioni di euro); disponibilità di1.755 milioni di dollarilinea di credito revolving prorogata di un anno fino a marzo 2025

L’indebitamento netto al 30 settembre 2022 in diminuzione 609 milioni di euro dal 31 dicembre 2021 a 11.058 milioni di euro

Le entrate totali sono state completamente recuperate nonostante una capacità inferiore rispetto al 2019

Entrate totali per il trimestre 3 di7.329 milioni di euro, 0,9% in più rispetto al 2019, nonostante le restrizioni imposte all’aeroporto di Londra Heathrow e alAsia Pacificorete rimanendo sostanzialmente chiusa

I ricavi delle unità passeggeri sono aumentati nel terzo trimestre del 21,9% rispetto al 2019 (trimestre 2 in aumento del 6,4%)

La capacità passeggeri nel trimestre 3 è stata dell’81,1% del 2019 rispetto al 78,0% nel trimestre 2, trainata principalmente dalle regioni chiave dello shorthaul europeo di IAG (91% del 2019),Nord America(92%) eAmerica Latina&caraibico(75%)

Il rendimento dei passeggeri per il terzo trimestre è stato del 22,9% in più rispetto al 2019 e il fattore di carico dell’87,0% è stato inferiore di soli 0,7 punti

Entro la fine del terzo trimestre, le entrate premium per il tempo libero si erano completamente riprese al livello del 2019, nonostante la capacità fosse significativamente inferiore. Le entrate del canale aziendale sono tornate a circa il 75% del livello del 2019

I costi unitari diversi dal carburante sono stati superiori del 25,5% rispetto al 2019 nel terzo trimestre, a causa della minore capacità gestita, dei cambi avversi e dell’inflazione

La capacità di British Airways per il trimestre è stata in linea con le indicazioni precedenti e le prestazioni operative sono notevolmente migliorate durante il trimestre, con ulteriori miglioramenti pianificati per raggiungere i livelli previsti

I piani complessivi di capacità passeggeri di IAG riguardano circa l’87% della capacità del 2019 per il quarto trimestre e circa il 78% per l’intero anno 2022

Schema pensionistico principale (NAPS) di British Airways – termini per la valutazione 2021 concordati con gli amministratori, senza contributi per la riduzione del disavanzo previsti nell’ambito del meccanismo di protezione dall’eccesso di finanziamento esistente

Riepilogo

Risultati riportati (milioni di €)2022 2021Più alto /(minore)
Entrate passeggeri14.020 3.140nm
Entrate totali16.680 4.921nm
Utile/(perdita) operativo770 (2.487)nm
Utile/(perdita) al netto delle imposte199 (2.622)nm
Utile/(perdita) base per azione (centesimi di euro)4.0 (52.8)nm
Disponibilità liquide, mezzi equivalenti e depositi fruttiferi 29.260 7.94316,6 %
Prestiti 220.318 19.6103,6 %
   
Indicatori alternativi di performance 3 (milioni di €)2022 2021Più alto /(minore)
Entrate passeggeri prima degli articoli eccezionali14.020 3.135nm
Entrate totali prima degli elementi eccezionali16.680 4.916nm
Utile/(perdita) operativo prima degli elementi eccezionali739 (2.665)nm
Utile/(perdita) al netto delle imposte prima degli elementi eccezionali170 (2.775)nm
Utile/(perdita) rettificato per azione (centesimi di euro)0.4 (55.9)nm
Indebitamento netto 211.058 11.667(5,2)%
Chilometri posti disponibili (MILIONI DI CHIEDERE)192.544 74.123nm
Entrate passeggeri per ASK (centesimi di euro)7.28 4.2372,2 %
Costi non carburante per ASK (centesimi di euro)5.99 8.61(30,4)%

1 Il contante comprende il contante, i mezzi equivalenti ei depositi fruttiferi.

2 Il confronto dell’anno precedente è il 31 dicembre 2021.

3 Per le definizioni fare riferimento alla Relazione Annuale e Bilancio 2021 IAG.

Luis Gallego, amministratore delegato di IAG, ha dichiarato: “Abbiamo ottenuto un’altra forte performance nel terzo trimestre, con un utile operativo di1,2 miliardi di euroe liquidità di oltre13 miliardi di euro. Tutte le nostre compagnie aeree sono state significativamente redditizie e continuiamo a vedere una forte domanda di passeggeri, mentre la capacità e i fattori di carico si riprendono.

“La domanda per il tempo libero è particolarmente sana e le entrate del tempo libero sono tornate ai livelli pre-pandemia. I viaggi d’affari continuano a riprendersi costantemente.

“Vorrei ringraziare i nostri dipendenti in tutto il Gruppo per il loro duro lavoro che è stato fondamentale per la nostra ripresa. Questa forte performance commerciale ci consente di continuare a investire nei nostri clienti, nelle nostre persone e nella nostra agenda di sostenibilità leader del settore.

“Siamo lieti che i nostri azionisti abbiano recentemente approvato l’acquisizione di 87 nuovi velivoli a corto raggio che ci porteranno risparmi sui costi a lungo termine, minori emissioni di carbonio e una migliore esperienza del cliente.

“Sebbene la domanda rimanga forte, siamo consapevoli delle incertezze nelle prospettive economiche e delle continue pressioni sulle famiglie. In questo contesto, ci concentriamo sull’adattamento delle nostre operazioni per soddisfare la domanda, rafforzando il nostro bilancio ricostruendo la nostra redditività e i nostri flussi di cassa e capitalizzare il nostro elevato livello di liquidità.Questo ci consentirà di allocare capitale investendo in modo disciplinato nel nostro servizio e nelle nostre persone, per costruire capacità e consentire la crescita futura.

“Mentre rafforziamo la nostra resilienza operativa, siamo fiduciosi nei nostri punti di forza come Gruppo: in primo luogo, un portafoglio di marchi di compagnie aeree leader; in secondo luogo, posizioni di leadership nei nostri mercati e hub chiave; e in terzo luogo, la flessibilità offerta da IAG per guidare le operazioni efficienza e innovazione, che ci consentiranno di tornare ai livelli di profitto pre-COVID e di generare valore a lungo termine per tutti i nostri stakeholder”.

Prospettive di trading

Agli attuali prezzi del carburante e tassi di cambio, IAG prevede che il suo utile operativo pre-eccezionale per il 2022 sarà di circa1,1 miliardi di euro. Il flusso di cassa netto da attività operative dovrebbe essere significativamente positivo per l’anno. Ciò presuppone che non ci siano ulteriori battute d’arresto legate al COVID-19 e agli impatti materiali degli sviluppi geopolitici. L’indebitamento netto dovrebbe aumentare entro la fine dell’anno, legato ai modelli stagionali di prenotazione e alle spese in conto capitale associate alle consegne di aeromobili nel quarto trimestre.

La capacità del quarto trimestre 2022, misurata in ASK, dovrebbe essere circa l’87% del 2019, con una capacità per l’intero anno 2022 di circa il 78% del livello del 2019. La capacità nel primo trimestre del 2023 dovrebbe essere di circa il 95% del 2019.