Boeing

Boeing potrebbe essere costretta a cancellare B737 Max 10

  • 2 anni fa
  • 2minuti

Alla fine del 2022 scade il termine entro il quale Boeing può richiedere la certificazione del B737 MAX-10 senza il sistema di avviso ai piloti noto come EICAS, di cui il B737 non è dotato.

La nuova legge renderà obbligatorio questo tipo di sistemi per i nuovi modelli di aeromobili che verranno progettati e certificati, questo significa che Boeing potrebbe essere costretta a riprogettare una parte del MAX 10, allungando i tempi e richiedendo ai piloti un addestramento aggiuntivo per il typing con la versione 10 del MAX, anche se sono già abilitati al MAX.

Tutti noi avremo un ricordo indelebile della vicenda dietro ai due disastri aerei del B737 MAX, di quanto non solo il MCAS “difettoso” ma anche la mancanza di un adeguata formazione ai piloti e la mancanza di un adeguato sistema di avviso di anomalie dei sistemi in cabina, sia stato fatale.

L’AD di Boeing Dave Calhoun ha dichiarato a Aviation Week in un’intervista che il costruttore di aerei potrebbe essere costretto a cancellare il 737 Max 10 per potenziali problemi normativi.

C’è chi dice che questa dichiarazione potrebbe pressare il congresso a rinunciare alla legge o posticipare la scadenza.

Ma con la sicurezza area non si gioca, quindi nessuna pressione può portare il congresso a rinunciare ad una legge che obbliga i costruttori di aeromobili a dotare i loro aerei di adeguati sistemi in grado di avvisare i piloti di ogni anomalia.

Questo anche se il danno per Boeing non solo reputazionale ma anche economico sarà ingente, se abbandona il progetto del B737 MAX 10 perde la sfida con Airbus che ha già quasi pronto l’A321 XLR, mentre è già in esercizio l’A321 LR

Se attraversi le cose che abbiamo passato, i debiti che abbiamo dovuto accumulare, la nostra capacità di rispondere o la volontà di vedere le cose anche attraverso un mondo senza il -10 non è così minaccioso“, ha detto Calhoun a Aviation Week, aggiungendo la cancellazione del B737 MAX 10 ma ha detto che “è solo un rischio“.

E’ però un rischio concreto, Boeing continua nel frattempo a “lavorare in modo trasparente con la (Federal Aviation Administration) per fornire le informazioni di cui hanno bisogno e si impegna a soddisfare le loro aspettative e quelle dei nostri clienti per certificare e consegnare il 737- 10.

Sono oltre 640 gli ordini di Boeing per il MAX 10 da 17 compagnie aeree.