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BOC aviation, scadenza “irrealistica” dubbi assicurazioni

  • 2 anni fa
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BOC Aviation ritiene che la scadenza imposta dalle sanzioni alla Russia ai locatori per terminare i contratti con i vettori russi a sia “irrealistica“.

Dubbi degli analisti sulle coperture assicurative e sui pagamenti dei premi.

BOC Aviation, ha confermato un funzionare a Reuters, rispetterei le tempistiche delle sanzioni, sono in corso con i clienti i termini e le modalità logistiche per la restituzione degli aeromobili.

Il disegno di legge del ministero dei trasporti russo prevede non solo che le compagnie aeree russe pagheranno i contratti di locazione in rubli per tutto il 2022, con il Rublo che ha perso già oltre il 30% sul dollaro, la proposta di legge un ulteriore misure che cancella di fatto la ‘Convenzione di Città del Capo’ .

Lo stato di diritto viene annullato, le convenzioni internazionali non rispettate, in questo modo il governo russo vuole evitare di restituire ai legittimi proprietari oltre 500 aerei, si stima che il valore totale si aggira intorno ai 10 miliardi di dollari.

Cosa prevede la proposta di legge russa in caso di risoluzione dell’accordo ?

Se un locatore straniero risolve l’accordo, sarà una commissione governativa speciale a decidere se l’aeromobile può essere restituito o stabilire che l’aeromobile dovrà rimanere in Russia.

Problemi con il mercato assicurativo.

BOC Aviation ha affermato che i suoi 18 aerei noleggiati alle compagnie aeree russe avevano un valore contabile di 935 milioni di dollari e potrebbero anche essere interessati dalla cancellazione della polizza assicurativa dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Presentando i dati dell’ultimo FY: “I mercati assicurativi dell’aviazione internazionale stanno progressivamente cancellando alcuni elementi delle polizze assicurative in relazione ad aeromobili situati in Russia o noleggiati a compagnie aeree russe Questa è una situazione complessa e in rapido sviluppo che stiamo monitorando da vicino”.

Secondo gli esperti, la conseguente marea di reclami e potenziali svalutazioni potrebbe innescare una lunga contesa tra locatori e assicuratori sulla responsabilità.

Gli assicuratori lotteranno per evitare di pagare premi, il cui valore supererà di gran lunga gli 1,8 miliardi di dollari dell’11 settembre, gli aeromobili in locazione in Russia valgono circa 10 miliardi di dollari.

Per rivendicare il premio non è ne necessariamente richiesta una dichiarazione di guerra, in Ucraina lo stato Russo, definisce ‘operazione speciale’. gli assicuratori affermano che la copertura di nazionalizzazione, sequestro e sequestro ai sensi degli ordini del governo, sarebbero comunque coperti, ma gli avvocati affermano che dimostrare che Mosca ha effettivamente confiscato centinaia di jet potrebbe essere un compito scoraggiante.

“Questo è un territorio totalmente inesplorato. C’è la possibilità che gli assicuratori possano annullare le polizze, lasciando i noleggiatori con un aereo ma senza assicurazione“, sostengono gli analisti.