AerCap ha confermato di “cessare le attività di leasing con le compagnie aeree russe” come deciso dalla Commissione Europea, nel perimetro delle sanzioni decise.

AerCap ha 150 aerei noleggiati a compagnie aeree, tra cui 96 con Aeroflot e 17 con Pobeda, il 5% del totale della flotta AerCap è in Russia.

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La Russia rimarrà con meno del 25% della flotta, 777 dei 980 aerei (passeggeri e cargo) utilizzati da compagnie aere russe sono in leasing, 555 sono di proprietà di società straniere.

Mentre quelli rimasti rimarranno senza pezzi di ricambio, perché l’Europa ha imposto un embargo non solo per la vendita e il noleggio di aeromobili alla Russia, ma anche di pezzi di ricambio e servizi, senza i quali, gli aerei potrebbero non essere in grado di volare, o di volare in sicurezza.

AerCap non è la sola, la società di leasing cinese AviaAM Leasing ha chiesto la restituzione di 13 aeromobili.

“AerCap intende rispettare pienamente tutte le sanzioni applicabili, che ci richiederanno di cessare la nostra attività di leasing con le compagnie aeree russe”, ha affermato AerCap, senza commentare, riferisce Bloomberg, se cercherà di sequestrare gli aerei già noleggiati.

Sarà abbastanza semplice per il locatori sequestrare gli aeromobili in leasing, per cui si deve interrompere i contratti entro fine marzo, quando sono in aeroporti non in territorio russo o Bielorusso, la testata russa RBC, ha diffuso la notizia che 3 Boeing B737 di Podeba sarebbero già stati posti sotto sequestro all’aeroporto Havalimani di Istanbul in seguito alla richiesta di un non precisato locatore irlandese.

La maggior parte degli aerei operativi in compagnia russe, sono registrati alle Bermuda, secondo i dati dell’IBA, 713 aerei russi noleggiati sono registrati alle Bermuda e 34 in Irlanda. Dei 158 registrati nella stessa Russia, altri 11 sono di proprietà di banche o locatori esteri, mentre il resto è di proprietà russa.

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