Aeroporti di Roma ADR

ADR rivela i dati dei voli covid-free a Roma…

  • 3 anni fa
  • 4minuti

In un webinar organizzato da ACI EUROPE, Aeroporti di Roma ha presentato i risultati del test pilota dei voli covid free da/per Roma Fiumicino, New York/Atlanta.

I voli sono iniziati l’8 dicembre, in partnership con Alitalia e Delta Airlines, oltre che in stretta collaborazione e con il supporto delle autorità italiane e statunitensi.

Il webinar si è svolto mentre l’UE sta ulteriormente restringendo le restrizioni di viaggio in risposta alle nuove varianti COVID-19 e ai significativi ritardi nell’introduzione della vaccinazione in tutta Europa. 

Questo si traduce in un divieto totale di viaggi non essenziali sia all’interno della maggior parte dell’UE che extra UE, e/o test negativo richiesto e quarantene obbligatoria, a seconda dei paesi di destinazione e origine, senza alcuna armoninazzione a livello europeo.

Olivier Jankovec, Direttore generale di ACI EUROPE ha avvertito che la grave carenza di dosi del vaccino in UE e i conseguenti ritardi nei programmi di vaccinazione di massa negli Stati membri, avranno conseguenze disastrose per aeroporti, compagnie aeree e turismo: “Gli aeroporti hanno sostanzialmente cancellato i prossimi mesi, ma hanno un disperato bisogno di vedere una ripresa del traffico passeggeri entro l’estate. Con la campagna di vaccinazioni in tutta l’UE allo sbando, questo viene ora messo in discussione. Rischiamo di vedere severe restrizioni e divieti sui viaggi che restano in vigore oltre l’estate, anche per i viaggi intraeuropei “

Si dovrà quindi secondo Jankovec avviare subito da parte dei governi un maggiore sostegno finanziario per consentire agli aeroporti di resistere ai prossimi mesi 2 e l’UE dovrà collaborare con i settori dell’aviazione e del turismo per tracciare la via d’uscita dai divieti di viaggio e da altre rigide restrizioni verso condizioni di viaggio altrettanto efficaci ma meno dannose.

 Jankovec ha affermato: “Passare dagli attuali divieti di viaggio e altre severe restrizioni a un regime in evoluzione delle condizioni di viaggio, che consente il graduale ripristino della libera circolazione delle persone, significa salvare vite e mezzi di sussistenza. Ciò ovviamente richiede una maggiore visibilità sulla misura in cui le nuove varianti COVID-19 sono presenti in Europa e sulla misura in cui potrebbero già guidare la trasmissione comunitaria. Questo, insieme a una maggiore prevedibilità e visibilità sull’introduzione della vaccinazione, dovrebbe consentirci di vedere come possiamo andare avanti sulla base di appropriate valutazioni del rischio e approcci basati sui dati “. 

Risultati dei test a Roma Fiumicino

I test pilota condotti da Aeroporti di Roma sulle rotte Roma-Fiumicino-New York-JFK e Roma-Fiumicino-Atlanta hanno dato risultati rassicuranti e incoraggianti. 

Confermano le precedenti valutazioni secondo cui i rischi di trasmissione e importazione del virus, legati ai viaggi aerei possono essere controllati e mitigati mediante test. 

I risultati principali mostrano che durante la fase di prova, solo 5 passeggeri su 3.824 si sono dimostrati positivi al COVID-19, un tasso di positività complessivo di appena lo 0,13% . 

Queste cifre mostrano quindi che questi voli COVID-19 testati non hanno avuto alcun impatto sulla prevalenza del virus in Italia, indicando i test per i viaggi aerei come misura efficace di controllo del rischio senza la necessità di ricorrere a quarantene, i risultati completi dello studio sono disponibili qui . 

Marco Troncone, Amministratore Delegato Aeroporti di Roma, ha dichiarato: “Gli ottimi risultati finora ottenuti dalla sperimentazione sui voli Covid-Tested effettuata da Aeroporti di Roma confermano l’ efficacia sanitaria del protocollo: grazie infatti ad un controllo pre-partenza su 100 % dei passeggeri, consente una riduzione radicale del rischio di importazione di virus, in particolare in alternativa alla misura dell’isolamento basato sulla fiducia.“Il protocollo che stiamo sperimentando, incentrato sulla realizzazione di ‘corridoi puliti’ internazionali, si sta rivelando pienamente idoneo a supportare in massima sicurezza il tanto atteso recupero del traffico aereo e il rilancio della connettività internazionale. Questo è il motivo per cui stiamo lavorando per ottenere un’estensione della fase sperimentale oltre la scadenza del 15 febbraio e per coinvolgere più compagnie aeree, aeroporti e istituzioni per promuovere protocolli efficaci, sostenibili e omogenei in tutta Europa .“Aeroporti di Roma sta lavorando anche per implementare un’efficace digitalizzazione dei processi. Stiamo sviluppando un Travel Health Portal e implementando soluzioni di pass sanitari che possono aiutare a garantire una gestione conveniente e affidabile dei certificati di negatività prima della partenza e consentire un valido supporto per la tracciabilità dei contatti “. 

ACI EUROPE ha recentemente rilasciato la sua posizione e i requisiti chiave per un’efficace certificazione sanitaria per i viaggi aerei. Il documento può essere trovato qui .

Rispondi