Adria Airways ha una settimana di tempo per presentare un piano finanziario alle autorità slovene ed evitare il fallimento.

Adria Airways, ha dovuto sospendere tutti i voli all’inizio di questa settimana, non essendo più nelle condizioni di garantire la normale operatività dei voli schedulati.

La data ultima è fissata al 2 ottobre, per presentare un piano di ristrutturazione che la CAA possa considerare credibile e supportato da contratti di leasing aeronautici certificati.

In una dichiarazione a Reuters, la compagnia aerea ha dichiarato:

“Adria Airways sta ancora conducendo discussioni attive con potenziali nuovi proprietari e creditori importanti e rimane impegnata a raggiungere una soluzione positiva per tutti”.

Un fine estate ed un inizio autunno caldo per il mercato aereo, che si ritrova nuovamente a gestire situazioni di crisi finanziarie importanti.

French bee, XL Airways, Thomas Cook ed ora anche Adria rischia la chiusura.

Adria Airways, ha una flotta di 18 aeromobili, 3 Airbus A319, 10 Bombardier CRJ e 5Saab 2000.

Gli aeromobili Airbus e i Bombardier, non sono più a disposizione del vettore, in quanto le società di leasing, hanno sospeso cautelativamente i contratti.

500 circa il personale dipendente di Adria

€ 60 milioni ($ 65 milioni) circa i debiti presunti di Adria.

Non tutti i voli sono stati cancellati, verranno regolarmente operati secondo quanto dichiarato dal vettore: “l’azienda manterrà un collegamento con il suo hub più importante a Francoforte. La compagnia aerea prevede di operare su entrambi i giorni voli serali sulla rotta Lubiana – Francoforte – Lubiana.”

Voli operati da altre compagnie in seguito allo stop dei voli Adria

Montenegro Airlines ha aggiunto un nuovo volo settimanale da Podgorica.

Air Serbia ha iniziato due voli al giorno tra Belgrado e Lubiana, con un aumento rispetto ai normali 11 voli settimanali e ha iniziato a offrire tariffe di salvataggio per rimpatriare i passeggeri prenotati per volare su Adria Airways.