Con la “Dichiarazione di Tolosa”, si apre un nuovo capitolo per il settore dell’aviazione europea, per la prima volta i governi, la Commissione Europea, l’industria, i sindacati e gli altri stakeholders chiave, si allineano formalmente sulla decarbonizzazione del settore.

Un passo significativo, che apre la strada a scenari concreti, come l’istituzione di un Patto dell’UE per la Decarbonizzazione dell’Aviazione e, a livello mondiale, la volontà di ICAO di fissare un obiettivo globale per l’aviazione internazionale entro la fine dell’anno.

Aeroporti di Roma, Gruppo SAVE,(Venezia, Treviso, Verona, Brescia) SEA, Torino, GESAP (Napoli e Salerno), Palermo, Catania, Bologna, sono solo alcuni dei 200 aeroporti europei, hanno deciso di aderire e ACI Europe (che ha firmato la Dichiarazione anche in qualità di partner nella roadmap “Destination 2050 Aviation Industry”) ha deciso di farsi promotore dell’iniziativa

Olivier Jankovec, Direttore Generale di ACI EUROPE ha dichiarato: “Tutti gli aeroporti che sottoscrivono questa Dichiarazione stanno facendo una differenza tangibile per il nostro futuro in termini di industria, economia e società, continuando a dimostrare ambizione, visione ed eccellenza nelle loro azioni sostenibili. Ammiro e applaudo ognuno di loro.”

Dichiarazione di Tolosa sulla futura sostenibilità e decarbonizzazione dell’aviazione

1. Riconoscendo il ruolo essenziale dell’aviazione nel garantire e migliorare la connettività multimodale regionale e globale per l’Europa e il resto del mondo, in particolare per le regioni particolarmente dipendenti dal trasporto aereo, quale motore dello sviluppo socioeconomico e della coesione;
2. Riconoscendo la necessità di un’azione immediata e adeguata per sostenere e incentivare la decarbonizzazione del trasporto aereo, in particolare alla luce dell’accordo di Parigi e del 6 °rapporto di valutazione del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici , degli impegni dell’UE in materia di clima per il 2030 e 2050 e del progetto Fit for 55 pacchetto di proposte nonché di impegni e iniziative analoghi di Stati extra UE;
3. [Ri]ribadendo gli impegni stabiliti nella Dichiarazione della International Aviation Climate Ambition Coalition concordata alla COP 26;
4. Sottolineando che la decarbonizzazione dell’aviazione è una sfida complessa, che dovrebbe essere affrontata attuando una serie di misure diverse e accompagnata in tutto l’ecosistema dell’aviazione da partenariati come le imprese comuni e le alleanze istituite a livello dell’UE e globale, quadri politici adeguati e incentivi efficaci, come quelli richiamati nella Strategia Europea per la Mobilità Sostenibile e Intelligente;
5. Riconoscendo che gli obiettivi ambientali e climatici ambiziosi a livello internazionale devono essere supportati da misure efficaci e responsabili non solo a livello mondiale, ma equamente integrate a livello nazionale e regionale, e tappe fondamentali che portano al raggiungimento degli obiettivi;
6. Tenendo conto del panorama globale in continua evoluzione e della situazione attuale del settore gravemente colpito dalla pandemia e della ripresa dalla crisi del COVID-19 per creare resilienza e sostenibilità per il futuro e garantire la posizione competitiva del settore aereo;
7. Sottolineando che, oltre alla decarbonizzazione, è necessario affrontare gli impatti diversi dal CO ₂ del trasporto aereo sulla base della ricerca in corso e riconoscendo che molte misure di riduzione del CO _{2 nel settore aereo riducono anche gli impatti diversi dal CO 2} ;
8. Sottolineando l’importanza di promuovere anche la sostenibilità sociale del trasporto aereo e di affrontarla contestualmente alla sostenibilità ambientale ed economica del trasporto aereo;
9. Sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale in seno all’ICAO per garantire condizioni di parità a livello mondiale e, a tale riguardo, considerando che la 41a Assemblea dell’ICAO nel 2022 dovrebbe adottare un ambizioso obiettivo a lungo termine per le emissioni di carbonio dell’aviazione internazionale, in linea con gli obiettivi di temperatura del Accordo di Parigi;
10. Tenendo conto delle crescenti aspettative della società civile per la decarbonizzazione dei trasporti, in particolare dell’aviazione, nell’ambito di un mix ottimizzato di modalità di trasporto;
11. Riconoscendo gli impegni dell’industria aeronautica europea e mondiale per la sostenibilità e l’azzeramento delle emissioni nette di carbonio entro il 2050, come quelli espressi nell’Aviation Round Table Report on the Recovery of European Aviation del novembre 2020 e nelle tabelle di marcia Destination 2050 e Waypoint 2050 dell’Europa e rispettivamente l’industria globale;

Gli [stakeholder dell’aviazione pubblica e privata] dichiarano di:

1. Sforzarsi di garantire una connettività inclusiva e ambientalmente, socialmente ed economicamente sostenibile in Europa e nel mondo.
2. Riaffermano il loro impegno per la decarbonizzazione dell’aviazione entro il 2050.
3. Sostenere un paniere di misure con traguardi intermedi efficaci e ambiziosi, per accelerare la transizione del settore dell’aviazione sia europeo che internazionale per raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di carbonio entro il 2050, come il miglioramento della tecnologia aeronautica, il miglioramento delle operazioni, l’uso di carburanti per aerei, misure basate sul mercato, tariffazione del carbonio, incentivi finanziari e sostegno per promuovere l’innovazione ambientale e climatica nel settore, alcuni dei quali sono trattati nel pacchetto Fit for 55.
4. Riconoscere la dimensione sociale della transizione verso un’aviazione sostenibile e l’importanza di promuovere la sostenibilità sociale e una transizione equa, anche attraverso un dialogo sociale adeguato condotto in tutte le fasi, nonché la riqualificazione e il miglioramento delle competenze dei lavoratori.
5. Accogliere favorevolmente le iniziative per un dialogo regolare e costruttivo, in Europa e nel mondo, sulla decarbonizzazione dell’aviazione tra autorità, industria e società civile.
6. Invita tutti i partner nel mondo a collaborare per l’adozione, alla 41a Assemblea dell’ICAO, di un ambizioso obiettivo a lungo termine (LTAG) per l’aviazione internazionale di emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2050 ^.
7. Invita altri paesi e organizzazioni internazionali ad aderire a questa dichiarazione, impegnarsi nello sviluppo di tabelle di marcia settoriali e collaborare per la sostenibilità e la decarbonizzazione dell’aviazione in tutto il mondo.

I seguenti operatori aeroportuali hanno avallato questa dichiarazione: 

Operatore aeroportuale	Nazione
Aena	Spagna
Aeroporto di Bordeaux	Francia
Aeroporto di Parigi-Beauvais	Francia
Aeroporto Pau Pyrénées	Francia
Aeroporto di Strasburgo	Francia
Aeroporto di Tolosa-Blagnac	Francia
Aeroporti di Roma	Italia
Aeroporto di Bologna	Italia
Aeroporti della Costa Azzurra	Francia
Aeroporti AGS	Regno Unito
Aeroporti del Montenegro	Montenegro
Aeroporto Internazionale di Atene	Grecia
Avinor	Norvegia
Compagnia aeroportuale di Bruxelles	Belgio
Aeroporto di Bruxelles Sud Charleroi	Belgio
Aeroporto di Budapest	Ungheria
Aeroporto Internazionale di Cluj Avram Iancu	Romania
Aeroporti di Copenaghen	Danimarca
daa	Irlanda
Aeroporto di Doncaster Sheffield	Regno Unito
Aeroporto di Edimburgo	Regno Unito
Aeroporto di Eindhoven NV	Olanda
EuroAeroporto Basilea Mulhouse Friburgo	Francia
FINVIA	Finlandia
Flughafen Berlin Brandenburg GmbH	Germania
Flughafen Friedrichshafen GmbH	Germania
Fraporto	Germania
Fraport Grecia	Grecia
Aeroporto di Ginevra	Svizzera
Aeroporto di Belfast-City George Best	Regno Unito
GESAP SpA – Aeroporto di Palermo	Italia
Gruppo ADP	Francia
Gruppo SALVA	Italia
Aeroporto di Amburgo	Germania
aeroporto di Heathrow	Regno Unito
Aeroporti di Hermes	Cipro
Aeroporto dell’Irlanda occidentale	Irlanda
Isaia	Islanda
Aeroporto di Liegi	Belgio
Aeroporti lituani	Lituania
Aeroporto della città di Londra	Regno Unito
Aeroporto di Londra Luton	Regno Unito
Gruppo degli aeroporti di Manchester	Regno Unito
Aeroporto di Monaco	Germania
Aeroporti Napoli Salerno GESAC	Italia
Aeroporto Internazionale di Newcastle	Regno Unito
Porti di Jersey	Regno Unito
PPL Impresa statale degli aeroporti polacchi	Polonia
Aeroporto di Praga	Repubblica Ceca
Aeroporto di Rotterdam L’Aia	Olanda
Gruppo Reale Schiphol	Olanda
SACBOSpA Aeroporto di Milano Bergamo	Italia
Aeroporto di Salisburgo	Austria
MARE Milano	Italia
Gruppo Shannon	Irlanda
Aeroporto Internazionale di Sibiu	Romania
SJSC “Aeroporto Internazionale di Riga”	Lettonia
SOF Connect	Bulgaria
Aeroporti in Svezia	Svezia
Aeroporto di Tallinn	Estonia
Aeroporti TAV	tacchino
Aeroporti TAV	Macedonia del Nord
Aeroporti TAV	Georgia
Aeroporti TAV	Kazakistan
Aeroporto internazionale di Teesside	Regno Unito
Aeroporto di Torino	Italia
Aeroporto di Torp Sandefjord	Norvegia
Aeroporto di Vienna	Austria
Aeroporti VINCI – Aeroporto di Londra Gatwick	Regno Unito
Aeroporti VINCI – Aeroporto internazionale di Belfast	Regno Unito
Aeroporti VINCI – Aeroporto Internazionale Nikola Tesla di Belgrado	Serbia
VINCI Aeroporti	Francia
Aeroporti VINCI – Aeroporto di Stoccolma Skavsta	Svezia
Aeroporti VINCI – Aeroporti di Lione	Francia
Aeroporti VINCI – ANA Aeroportos de Portugal	Portogallo
Aeroporto di Zagabria	Croazia
Aeroporto di Zurigo	Svizzera

 
Inoltre, hanno aderito alla Dichiarazione le seguenti associazioni aeroportuali nazionali:

AV	Germania
Associazione degli operatori aeroportuali del Regno Unito	Regno Unito
Asseroporti	Italia
UAF e FA	Francia

Airbus, Air France-KLM, ATR, Dassault Aviation, Groupe ADP, Safran e Thales

I leader europei del settore Airbus, Air France-KLM, ATR, Dassault Aviation, Groupe ADP, Safran e Thales accolgono con favore la dichiarazione fatta a Tolosa dalla Commissione europea e dagli Stati membri sotto la Presidenza francese dell’UE. Insieme hanno rilasciato la seguente dichiarazione:

• Accogliamo con favore l’impegno della Commissione europea e degli Stati membri a collaborare con l’industria aeronautica europea per ottenere la decarbonizzazione del settore entro il 2050 in linea con la tabella di marcia di Destinazione 2050.

• Continueremo a investire nella maturazione, sviluppo e implementazione delle tecnologie di decarbonizzazione – in particolare operazioni, aeromobili e motori di prossima generazione, combustibili per aerei sostenibili (SAF) e combustibili sintetici – e faremo affidamento alle istituzioni per sostenere lo sviluppo e la diffusione di innovazioni, in particolare attraverso comprovati strumenti di partenariato di ricerca pubblico-privato (come Clean Aviation, SESAR e CORAC), nonché adeguate politiche di supporto per accelerare il rinnovo della flotta e l’incorporazione di SAF in condizioni economiche praticabili per tutte le parti interessate.

• Esortiamo la Commissione europea ad attuare il lancio di alleanze industriali che saranno fondamentali per allineare l’intero ecosistema attorno a questa ambizione comune, in particolare l’Alleanza industriale della catena del valore dei combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio, l’Alleanza per l’aviazione a emissioni zero e l’European Raw Materials Alleanza.

• Accogliamo inoltre con favore l’invito a tutti i partner in tutto il mondo a collaborare per l’adozione, alla 41a Assemblea dell’ICAO, di un ambizioso obiettivo a lungo termine (LTAG) per l’aviazione internazionale.

• Chiediamo che gli impegni assunti dall’Unione Europea siano adottati a livello globale per accelerare la decarbonizzazione della nostra industria. Nel frattempo, esortiamo l’Unione Europea ad attuare meccanismi per garantire condizioni di parità ed evitare qualsiasi rilocalizzazione delle emissioni di carbonio legata alla distorsione della concorrenza tra le parti interessate all’interno dell’ecosistema dell’aviazione globale.