Aeroporti di Milano SEA

SEA Milan Airports, official supporter olimpiadi Milano Cortina 2026

La Fondazione Milano Cortina 2026 ha annunciato oggi un significativo rafforzamento della partnership strategica, siglando l’accordo con SEA Milan Airports che designa il gestore aeroportuale come Official Supporter dei XXV Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.

L’intesa, che formalizza l’ingresso degli aeroporti di Milano Malpensa e Milano Linate nella squadra dei sostenitori, consolida il ruolo della Lombardia come snodo cruciale per l’accesso e la logistica dell’evento.

Malpensa e Linate: Le Porte d’Ingresso ai Giochi Olimpici

Con l’inizio dei Giochi previsto tra circa tre mesi, la partnership mette in luce l’esperienza consolidata di SEA Milan Airports nella gestione di grandi flussi internazionali. Gli aeroporti milanesi sono proiettati a essere il principale punto di riferimento per l’arrivo dei circa 2 milioni di persone attese, tra spettatori, atleti, delegazioni tecniche e rappresentanti dei media globali.

L’aeroporto di Milano Malpensa è destinato a essere una delle principali porte d’ingresso ai Giochi. Le stime prevedono che lo scalo gestirà circa 340.000 passeggeri nei 60 giorni che circondano la manifestazione. Nello specifico, si attende l’arrivo a Malpensa di oltre 15.500 stakeholder e più di 150.000 spettatori nella sola settimana che precede la cerimonia di apertura. L’impegno logistico include la gestione specializzata di picchi di traffico e la movimentazione di circa 4.000 bagagli fuori misura, un dettaglio essenziale per un evento sportivo di portata mondiale.

La Visione della Fondazione e di SEA

Andrea Varnier, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026 e Armando Brunini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SEA.

Andrea Varnier, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, ha accolto positivamente l’accordo, evidenziando il valore strategico degli aeroporti olimpici lombardi: “La loro posizione e la capacità di gestire flussi complessi costituiranno un contributo fondamentale al successo dell’evento. L’eccellenza dei servizi offerti trasformerà ogni arrivo in un’esperienza speciale per tutti.”

In linea con questa visione, Armando Brunini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SEA, ha sottolineato l’importanza di sostenere un progetto che “unisce sport, territorio e ambiente”, confermando il ruolo strategico degli scali milanesi nell’accompagnare la città verso l’appuntamento internazionale.

Il Contesto Territoriale: Un Evento Diffuso tra Lombardia e Veneto

L’ufficializzazione del ruolo di SEA Milan Airports sottolinea l’importanza del polo logistico milanese. Tuttavia, la natura stessa di Milano Cortina 2026 come evento diffuso tra le regioni di Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige bilancia il contributo complessivo dei territori ospitanti.

Mentre Milano ospiterà gli sport su ghiaccio (come Hockey e Pattinaggio di Figura) e la Cerimonia di Apertura, il cuore delle discipline invernali su neve e scivolamento sarà nel Nord-Est:

  • Cortina d’Ampezzo (Veneto): Sede chiave per Sci Alpino (discipline veloci), Bob, Slittino, Skeleton e Curling.
  • Verona (Veneto): Teatro della suggestiva Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici.

Il successo complessivo della manifestazione, che si estende su un vasto territorio alpino, dipenderà quindi dalla sinergia tra l’efficienza degli aeroporti milanesi per l’accoglienza e la capacità logistica e ricettiva delle sedi di gara nelle Dolomiti, garantendo l’accessibilità a tutte le aree coinvolte.

La partnership tra la Fondazione e SEA Milan Airports rappresenta un passo fondamentale nella preparazione dei Giochi Invernali 2026, assicurando che l’infrastruttura di trasporto aereo sia adeguata alle esigenze di un appuntamento di rilevanza globale.