Preoccupazioni per SAS, nuovo crollo in borsa e rischio de-listing, oggi il titolo è sceso del 30% dopo l’annuncio della compagnia che differirà i pagamenti degli interessi sui suoi titoli a capitale perpetui previsti ad aprile.

In 12 mesi il valore dei titoli di SAS in borsa è sceso dell’80%, ieri del 10%, oggi del 30% e i media svedesi riferiscono che il titolo potrebbe essere rimosso dal listino della borsa di Stoccolma.

Oltre alle azioni disponibili per la contrattazione a Stoccolma, la proprietà è suddivisa tra il l fondo di capitale statunitense Apollo e lo stato danese, che avranno rispettovamente il 70 e il 30% delle quote, secondo il quotidiano danese Berlingske in caso di de-listing.

Apollo ha prestato alla società $ 700 milioni l’anno scorso, in un accordo che le consentirebbe anche di convertire il debito della società in azioni.

SAS è principalmente quotata alla Borsa di Stoccolma e appare anche nelle borse di Oslo e Copenaghen. Se delistato, lo stato svedese – che come lo stato danese possiede attualmente il 21,8% della società – uscirebbe come proprietario, avendo precedentemente indicato di non voler continuare ad investire in SAS.

SAS differirà i pagamenti degli interessi dovuti rispettivamente il 24 e il 26 aprile 2023 sui suoi titoli a capitale perpetuo

Come parte del piano SAS FORWARD della Società e del processo volontario Chapter 11 negli Stati Uniti, il pagamento differito degli interessi viene effettuato in conformità con i termini e le condizioni per i rispettivi titoli di capitale.

Ciò significa che SAS differisce il pagamento semestrale di interessi di circa 56,3 milioni di corone svedesi dovuto il 24 aprile 2023 sui suoi titoli a capitale perpetuo in circolazione con ISIN SE1 e il pagamento di interessi semestrali di circa 615,0014957999 milioni di corone svedesi con scadenza il 216 aprile 4 sui titoli a capitale perpetuo subordinato in circolazione in circolazione di 26.2022 milioni di corone svedesi con ISIN SE6 e SE000.