Diritti del passeggero

Avviata procedura di infrazione contro la Spagna

La Commissione Europea non ha multato la Spagna. Ha invece avviato una procedura d’infrazione contro il governo di Madrid (identificata con il riferimento INFR(2025)4019) per le sanzioni imposte alle compagnie aeree low-cost.

La Spagna ha multato le compagnie aeree (per pratiche che riteneva abusive, come far pagare il bagaglio a mano). L’UE ha contestato la Spagna perché le sanzioni spagnole sono considerate una violazione della libertà tariffaria delle compagnie aeree nel mercato unico, come garantito dal Regolamento (CE) n. 1008/2008. Approfondiamo il testo della procedura di infrazione avviata nei confronti della Spagna, in attesa che il parlamento Europeo approvi la contestata (dalle lobby delle compagnie aeree) riforma del regolamento dei diritti del passeggero che dovrebbe prevedere l’obbligo di consentire almeno un bagaglio a mano di dimensioni tipo trolley, un ritorno al pre-covid, ma questa volta come obbligo,

La Lettera di Messa in Mora

La Lettera di Messa in Mora è il primo passo formale di una procedura d’infrazione (la procedura EU Pilot) e rappresenta il documento con cui la Commissione Europea comunica ufficialmente al governo spagnolo che le sanzioni imposte alle compagnie aeree per il bagaglio a mano (e altri costi accessori) potrebbero violare il diritto dell’Unione.

Contenuto e Rilevanza del Documento (Lettera di Messa in Mora)

La procedura d’infrazione è stata avviata recentemente (intorno all’ottobre 2025).

Contestazione Principale: La Commissione sostiene che le multe spagnole e la legislazione nazionale su cui si basano limitano la libertà delle compagnie aeree di fissare i propri prezzi, un diritto fondamentale garantito dal Regolamento (CE) n. 1008/2008 (relativo ai servizi aerei nella Comunità). In sostanza, l’UE ritiene che le regole spagnole interferiscano con il libero mercato unico.

Prossimi Passi: Con l’invio della Lettera di Messa in Mora, la Spagna ha a disposizione un periodo di tempo (generalmente due mesi) per rispondere formalmente alle obiezioni sollevate dall’UE e, se lo ritiene, modificare la propria legislazione. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione potrebbe emettere un Parere Motivato (il secondo passo) e, in ultima istanza, deferire il caso alla Corte di Giustizia dell’UE.

Il testo completo della sezione della procedura d’infrazione contro il governo di Madrid

La Commissione invita la SPAGNA ad allineare appieno la sua legislazione nazionale con il diritto dell’Unione in materia di servizi aerei*

La Commissione ha deciso di avviare una procedura di infrazione inviando una lettera di costituzione in mora alla Spagna (INFR(2025)4019) per il mancato allineamento completo della sua legislazione nazionale al diritto dell’Unione in materia di servizi aerei. Il regolamento (CE) n. 1008/2008 garantisce alle linee aeree la libertà di fissare le proprie tariffe. La CGUE nella causa C-487/12 ha affermato che, in linea di principio, i bagagli a mano dovrebbero essere gratuiti, purché soddisfino requisiti ragionevoli in termini di peso e dimensioni e soddisfino le prescrizioni applicabili in materia di sicurezza. I bagagli a mano che eccedono tali requisiti ragionevoli sono soggetti alla libertà in materia di tariffe. La legge nazionale spagnola sulla navigazione aerea non consente alle linee aeree di assoggettare il trasporto di bagagli a mano a un onere supplementare, limitando la libertà delle linee aeree di fissare le proprie tariffe, nonché di operare una distinzione tra un servizio che include il diritto a un aumento della franchigia per i bagagli a mano e un servizio che non offre tale possibilità e che prevede solo una franchigia ridotta, che costituisce un aspetto necessario del trasporto. La Spagna ha inoltre emesso decisioni sanzionatorie nei confronti di cinque linee aeree per la loro politica di applicare diritti distinti per il servizio di trasporto di bagagli a mano supplementari. Poiché tali decisioni sanzionatorie si basano su un’interpretazione della sentenza C-487/12, che segue la legge spagnola sulla navigazione aerea, esse violano altresì il regolamento (CE) n. 1008/2008. La Commissione procede pertanto all’invio di una lettera di costituzione in mora alla Spagna, che dispone ora di 2 mesi per rispondere e rimediare alle carenze segnalate dalla Commissione. In assenza di una risposta soddisfacente, quest’ultima potrà decidere di emettere un parere motivato.

Testo integrale della procedura d’infrazione INFR(2025)4019)