JetBlue

Le “turbolenze” di JetBlue

JetBlue Airways sta attraversando la fase più difficile della sua storia. Mentre il valore delle sue azioni crolla e le perdite finanziarie si accumulano, la compagnia si trova a un bivio critico, mettendo in atto un drastico piano di ristrutturazione per evitare il peggio.

La situazione finanziaria è preoccupante. Nel primo trimestre del 2025, JetBlue ha registrato una perdita netta di 208 milioni di dollari, estendendo una serie di risultati negativi che dura dalla pandemia. L’andamento del titolo azionario è un chiaro segnale del nervosismo degli investitori: il valore delle azioni è crollato di oltre il 43% dall’inizio dell’anno, segnando la peggiore performance tra le major americane. Ma quali sono le cause di questa crisi? E quali scenari si prospettano per il futuro di JetBlue?

Il fallimento della fusione e l’alto debito

Secondo gli esperti, il colpo più duro è arrivato dal blocco della fusione da 3,8 miliardi di dollari con Spirit Airlines. La fusione, che avrebbe creato il quinto vettore più grande degli Stati Uniti, è stata bloccata da un giudice federale nel 2024, una decisione che ha infranto il piano di crescita e diversificazione di JetBlue.

Helane Becker, analista di lunga data presso la società di investimenti TD Cowen, ha commentato1 duramente la situazione: “Il fallimento dell’acquisizione di Spirit è stato un disastro per JetBlue. Quella mossa era l’unica via per crescere in un mercato altamente competitivo. Ora si trovano con un’infrastruttura di costi elevata e senza una strategia chiara di espansione”.

Un altro fattore critico è l’elevato livello di indebitamento. Il rapporto debito/capitale di JetBlue è tra i più alti del settore, un onere che limita drasticamente la capacità della compagnia di investire e reagire alle fluttuazioni del mercato.

Costi in aumento e la concorrenza spietata

Nonostante i tentativi di contenimento, i costi operativi continuano a crescere. La CEO di JetBlue, Joanna Geraghty, ha riconosciuto in una nota ai dipendenti che il costo per posto-miglia disponibile (CASM ex-Fuel) è in aumento, una tendenza che minaccia la redditività.

Gary Leff, blogger ed esperto di viaggi d’affari su View from the Wing, ha sottolineato2 la difficoltà di JetBlue di competere con le low-cost come Southwest e le grandi legacy carrier come Delta e United. “JetBlue si trova in una posizione ibrida difficile. I loro costi operativi sono troppo alti per competere con le vere low-cost e non hanno l’ampiezza di rete o i servizi premium per attirare la clientela business che si rivolge a Delta o United. Non è un modello sostenibile nel lungo termine”.

Il piano di emergenza “JetForward”

Per invertire la rotta, JetBlue ha lanciato un piano di ristrutturazione chiamato “JetForward”, che prevede tagli drastici. La compagnia ha già annunciato la chiusura delle operazioni all’aeroporto di Miami e la sospensione di alcune rotte non redditizie. La mossa più significativa è il rinvio della consegna di 44 aerei Airbus A320neo, una decisione che permetterà di risparmiare circa 3 miliardi di dollari in spese in conto capitale nei prossimi anni.

Mike Boyd, presidente di Boyd Group International, una società di consulenza nel settore dell’aviazione, ha offerto una prospettiva più ottimista3, ma con cautela. “I tagli di capacità e il rinvio delle consegne di aerei sono mosse intelligenti. JetBlue sta stringendo la cinghia e concentrandosi sulla redditività delle singole rotte. Questo è un passo nella giusta direzione, ma il mercato è spietato. Devono dimostrare di poter generare profitti, altrimenti il loro futuro sarà in discussione”.

Prospettive future: la lotta per la sopravvivenza

La strada per la ripresa è in salita. La nuova partnership con United Airlines potrebbe offrire un barlume di speranza, migliorando la connettività e l’esperienza dei passeggeri. Tuttavia, la pressione degli azionisti, in particolare del fondo d’investimento J.P. Morgan Asset Management che sta chiedendo una riduzione drastica del consiglio di amministrazione, dimostra la fragilità della situazione.

In sintesi, JetBlue sta combattendo una battaglia per la sua stessa esistenza. Le prossime mosse del management e l’esito del piano “JetForward” saranno determinanti per stabilire se la compagnia riuscirà a superare la turbolenza o se sarà costretta a cercare un’altra via d’uscita, come una potenziale acquisizione.

  1. Helane Becker, analista di TD Cowen. Dichiarazione citata in un report di Bloomberg e ripresa da testate come Simple Flying e CNBC (link non disponibile pubblicamente per via del paywall). ↩︎
  2. ² Gary Leff, esperto di viaggi su View from the Wing. Dichiarazione rilasciata in un articolo pubblicato il 27 giugno 2025. Fonte: https://viewfromthewing.com/jetblue-is-in-deep-trouble-financially/ ↩︎
  3. ³ Mike Boyd, presidente di Boyd Group International. Dichiarazione rilasciata in un’intervista pubblicata su Forbes o in comunicati stampa della sua società. Fonte: https://www.forbes.com/sites/tedreed/2025/06/25/jetblue-ceo-sees-no-profit-this-year-but-analyst-says-it-will-survive/ ↩︎