Gli assistenti di volo delle basi spagnole di easyJet, in sciopero tre giorni: 25, 26 e 27 giugno.

La decisione, annunciata dal sindacato USO, mira a ottenere salari più alti e migliori condizioni lavorative per i 657 assistenti di volo basati ad Alicante, Barcellona, Malaga e Palma di Maiorca.

Lo sciopero è stato indetto a causa di una situazione di stallo nei negoziati per un nuovo contratto collettivo, che il sindacato ha descritto come in “assoluto disaccordo“. Nonostante EasyJet abbia dichiarato l’intenzione di operare normalmente e di minimizzare l’impatto, fonti sindacali e report suggeriscono che l’agitazione potrebbe portare alla cancellazione di voli, colpendo potenzialmente migliaia di passeggeri.

Il sindacato USO ha sottolineato che i salari dell’equipaggio di cabina EasyJet in Spagna sono “tra il 30% e il 200% inferiori” rispetto a quelli percepiti nelle altre basi europee della compagnia. Pier Luigi Copello, segretario generale di USO per EasyJet Spagna, ha evidenziato come l’aumento del costo della vita in Spagna sia ormai paragonabile a quello di altri paesi europei, mentre i salari del personale di cabina rimangono vicini al salario minimo interprofessionale (SMI).

Nel tentativo di risolvere la controversia, il servizio di arbitrato spagnolo, SIMA, ha convocato entrambe le parti per dei colloqui. Si spera che questa sessione di mediazione possa portare a un accordo e scongiurare ulteriori interruzioni dei servizi.