
Play avvia la transizione, stop ai voli USA
Play si prepara a un radicale cambio di rotta strategico, che vedrà la sospensione delle rimanenti rotte verso gli Stati Uniti entro la fine dell’anno e un riposizionamento incentrato sui voli leisure e sulle operazioni di wet leasing.
In una notifica alla Banca Centrale d’Islanda, l’Amministratore Delegato Einar Örn Ólafsson e il Vice Presidente Elías Skúli Skúlason hanno confermato l’intenzione di presentare un’offerta volontaria per tutte le azioni in circolazione di Play tramite una nuova holding, BBL 212 hf.
La Fine dell’era transatlantica per Play
Come parte della ristrutturazione, Play sospenderà tutti i servizi rimanenti verso gli Stati Uniti. I voli per New York Stewart termineranno il 1° settembre, seguiti da Boston Logan il 15 settembre e Baltimora/Washington il 24 ottobre. Anche alcune rotte europee settentrionali saranno ridimensionate, poiché la compagnia abbandona la strategia “hub-and-spoke” che ha definito il suo modello al lancio delle operazioni quattro anni fa.

Secondo i documenti per gli investitori, le rotte hub-and-spoke di Play hanno registrato performance finanziarie deludenti, contribuendo a una perdita di 20 milioni di dollari nel 2024, rispetto a un profitto di 24 milioni di dollari dai mercati leisure europei punto-a-punto. “A causa delle restrizioni sullo spazio aereo, diverse compagnie aeree europee hanno ridistribuito la capacità attraverso l’Atlantico, portando a un’eccesso di capacità nel mercato transatlantico,” si legge nel documento di offerta. “Molti vettori hanno sospeso o terminato le rotte verso l’Estremo Oriente, affrontando uno svantaggio competitivo rispetto alle compagnie aeree asiatiche ancora in grado di sorvolare la Russia. Ciò ha aumentato la pressione sui rendimenti transatlantici.”
PLAY: un futuro focalizzato su leisure e leasing
La ristrutturazione operativa mira a un maggiore focus sulla redditività e sull’efficienza. Tra le modifiche chiave annunciate:
- Cessazione dei voli verso il Nord America: Tutte le rotte verso gli Stati Uniti saranno sospese entro ottobre 2025.
- Riduzione delle destinazioni nell’Europa del Nord: Un numero inferiore di città del Nord Europa sarà servito.
- AOC Maltese: Le operazioni continueranno sotto un Certificato di Operatore Aereo (AOC) maltese, e l’AOC islandese verrà restituito.
- Focalizzazione sui voli per destinazioni soleggiate: Quattro aeromobili opereranno voli da e per l’Islanda, principalmente verso mete balneari.
- Espansione del Wet Leasing: I rimanenti sei aeromobili della flotta verranno ceduti in leasing ad altre compagnie aeree, nell’ambito di progetti ACMI (Aircraft, Crew, Maintenance and Insurance) considerati più redditizi.
- Delistazione dalla borsa: La compagnia verrà rimossa dal listino.
- Rafforzamento degli uffici: Maggiore enfasi sugli uffici aziendali a Malta e in Lituania.
Einar Örn Ólafsson, investitore e CEO di PLAY, ha commentato: “Questo è principalmente un piano per cambiamenti pratici nelle operazioni della compagnia aerea islandese PLAY. Ci stiamo concentrando sugli aspetti redditizi del business – i voli verso destinazioni soleggiate – e stiamo interrompendo quelli che non hanno prodotto risultati. Non vediamo l’ora di continuare a promuovere la concorrenza nel mercato dell’aviazione con i nostri aerei rossi e gli equipaggi islandesi. Il nostro obiettivo principale rimane quello di offrire agli islandesi voli convenienti verso il sole.”