
Stress test per Salerno, ma anche per i passeggeri
Un vero e proprio “stress test” per l’aeroporto di Salerno “grazie” al guasto che ha colpito il radar di Napoli di Enav, che ha portato alla cancellazione di 84 voli, mentre alcuni sono stati dirottati all’aeroporto di Salerno.
Nella giornata di ieri, 11 voli in arrivo e 11 voli in partenza per il Costa d’Amalfi, sommando i voli programmati su QSR e quelli deviati, nella giornata di oggi sono per il momento 7. E’ importante sottolineare a scanso di equivoci, che Gesac non ha alcuna responsabilità su questi apparati.
Il guasto al radar: un malfunzionamento meccanico.
Il problema “meccanico” del radar dell’aeroporto di Napoli, si legge in una nota di Enav, non riesce a compiere una rotazione di 360 gradi, non dando la possibilità ai sistemi ed ai controllori di voli di avere una visuale a 360 gradi, ma solo parziale, questo implica una limitazione importante delle operazioni di volo.
Rimborso e Azioni Legali: Cresce la Rabbia dei Passeggeri
La frustrazione tra i passeggeri è palpabile, e non solo per i ritardi e le cancellazioni. Le agenzie di viaggio hanno già segnalato un’ondata di richieste di rimborso a seguito di voli cancellati e ritardi che hanno superato le quattro ore.
La situazione ha già scatenato reazioni legali. L’avvocato Angelo Pisani, noto per la sua specializzazione in cause risarcitorie, ha annunciato un’azione legale risarcitoria “senza precedenti“. L’iniziativa fa seguito, tra gli altri casi, alla vicenda di un volo Easyjet con 180 passeggeri a bordo che, secondo Pisani, “sono stati costretti a salire per errore organizzativo e rimasti letteralmente ‘imprigionati’ a bordo di un velivolo fermo, senza altre spiegazioni né la dovuta assistenza, per ore ed ore, benché ai responsabili fossero già arrivate le notizie sui gravi ritardi dovuti a guasti radar a Capodichino”.
Non è prevista la compensazione, il guasto al radar, rientra nelle “cause eccezzionali”
Non è prevista la compensazione, il guasto al radar, rientra nelle “cause eccezzionali“, non imputabili al vettore, che dovrà però rimborsare, tutte le spese sostenute dal passeggero, tra cui pasti, hotel o altro mezzo di trasporto per arrivare a destinazione, se queste non vengono organizzate direttamente dalla compagnia aerea.
Per richiedere i rimborsi, conservare accuratamente tutte le ricevute delle spese sostenute, senza tale documentazione, non potrà essere erogato.