
Aeroitalia deve cambiare nome, vittoria per ITA Airways
I giudici danno ragione a ITA Airways, compagnia aerea del Gruppo Lufthansa e proprietaria del brand Alitalia e Aeroitalia dovrà cambiare nome e logo.
Un “rebranding” che non spaventa il CEO di Aeroitalia Intrieri, pronto a cogliere questa opportunità per un nome ed un logo che rispecchi i passi avanti che la compagnia ha fatto ed ha in programmi, a tre anni dal suo primo volo.
Il Corriere Della Sera ha rivelato alcuni dettagli dell’ordinanza cautelare, in cui i giudici hanno espresso le motivazioni della decisione. I giudici ritengono che il brand Aeroitalia “sia sotto l’aspetto letterale e fonetico sia sotto l’aspetto figurativo sussiste un elevato grado di somiglianza, con il marchio Alitalia.
Ora Aeroitalia ha tempo fino al 1 gennaio 2026, per cambiare la livrea dei propri aeromobili, mentre ha pochi giorbi (15) per cambiare nome e nome del dominio web del sito della compagnia, in caso di non rispetto delle scadenze, sono previste delle penali.
Gaetano Intrieri, intervistato dalla Nuova Sardegna, si dice non preoccupato, pronto a prendere questa decisione, come un occasione per un rebranding che rispecchi la crescita del vettore e con una visione più internazionale, anche se il vettore specifica in una nota che: “In seguito alla decisione che ha stravolto l’esito del giudizio cautelare del primo grado accogliendo la richiesta di Ita di imporre ad Aeroitalia il cambiamento di nome, logo e marchio, la compagnia sta valutando con attenzione l’eventualità di un ricorso in Cassazione”.