Un nuovo capitolo si apre per l’iconica Michigan Central Station di Detroit. Ford Motor Company ha annunciato una partnership con NoMad Hotels per l’apertura del primo hotel di lusso del brand negli Stati Uniti: il NoMad Detroit.

Previsto per il 2027, l’hotel con quasi 180 camere sarà il fiore all’occhiello del visionario progetto di riqualificazione della storica stazione ferroviaria, trasformata in un hub di tecnologia e cultura di 30 acri.

Questa apertura segna un passo importante per il marchio NoMad, fondato nel 2011 e guidato dal CEO Andrew Zobler, dopo la recente joint venture tra Sydell Group e Hilton per l’espansione globale del brand, che include il debutto asiatico a Singapore. Conosciuto per la sua capacità di rivitalizzare i quartieri, come avvenuto con l’omonima zona di New York, NoMad porterà il suo stile inconfondibile nella “Motor City”.

“NoMad ha costruito la sua reputazione creando hotel che traggono ispirazione dalla storia, dall’arte, dal design e dalla cultura che rendono unico un luogo, e NoMad Detroit non farà eccezione“, ha dichiarato Andrew Zobler, fondatore e CEO di Sydell Group. “Siamo entusiasti di dare ai viaggiatori la possibilità di sperimentare il nostro lusso ineguagliabile in una delle destinazioni più vivaci”.

Un gioiello storico reinventato
Il NoMad Detroit occuperà i cinque piani più alti della torre della stazione, dal 14° al 18°, aree che per la prima volta nella storia dell’edificio verranno abitate.

Progettata dagli stessi architetti della Grand Central di New York, Warren & Wetmore e Reed & Stem, e inaugurata nel 1913, la stazione è un simbolo della ricca storia di Detroit.

L’hotel offrirà quasi 180 camere, di cui 30 suite, strutture per il benessere e altri servizi di lusso.

Il design degli interni, in linea con la filosofia di NoMad, celebrerà il lavoro di artisti e artigiani di Detroit, creando un’esperienza che sia allo stesso tempo globale e profondamente radicata nel contesto locale.

I rinomati concetti di ristorazione e bar del marchio NoMad troveranno spazio nello storico ristorante e nella rimessa per le carrozze della stazione.

Bill Ford, presidente esecutivo di Ford Motor Company, ha commentato: “Insieme a NoMad e Hilton, annunciamo la fase successiva della nostra ambiziosa visione, offrendo ai visitatori e alla comunità una destinazione alberghiera unica ed esperienze memorabili in questo punto di riferimento iconico. Il nuovo hotel NoMad Detroit non sarà solo un posto dove soggiornare, ma un luogo di ritrovo energico ed eccitante per gli anni a venire”.

Un motore per la rinascitai di Detroit

L’annuncio arriva a quasi un anno dalla riapertura della Michigan Central Station, dopo un meticoloso restauro durato sei anni.

L’hub è già diventato un ecosistema di innovazione che ospita quasi 240 aziende e ha accolto quasi 300.000 visitatori.

“Michigan Central è orgogliosa di dare il benvenuto al marchio NoMad a Detroit, portando un’ospitalità di livello mondiale in uno degli edifici più iconici del paese”, ha affermato Josh Sirefman, CEO di Michigan Central. “La capacità di NoMad di integrarsi con attenzione nei luoghi di grande importanza culturale e di celebrare il carattere locale li ha resi una scelta naturale”.

L’apertura del NoMad Detroit, che si inserisce nella strategia di espansione del portafoglio di lusso di Hilton a livello globale, rappresenta il debutto del lusso Hilton in Michigan.

Detroit, unica città statunitense designata dall’UNESCO “Città del Design“, si conferma una destinazione vibrante e culturalmente ricca, pronta ad accogliere un’esperienza di lusso accessibile che collegherà la sua storia leggendaria a un futuro innovativo.