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Certificazione EASA COMAC C919: tre-sei anni per ottenerla

L’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) stima che saranno necessari dai tre ai sei anni per certificare il jet commerciale a corridoio singolo C919 del costruttore cinese COMAC.

La dichiarazione, rilasciata lunedì dal direttore esecutivo dell’agenzia Florian Guillermet a una pubblicazione francese, ridimensiona le ambizioni di COMAC di ottenere la certificazione europea entro quest’anno.

C919: Un Competitor per Airbus e Boeing

Il C919 è stato progettato per competere direttamente con i modelli a fusoliera stretta più venduti di Airbus (A320neo/A321neo) e Boeing (B737 MAX). Il velivolo è entrato in servizio in Cina nel 2023, dopo aver ottenuto la certificazione di sicurezza nazionale nel 2022. Attualmente, il C919 opera voli esclusivamente in Cina e a Hong Kong.

EASA Frena le Aspettative di COMAC

COMAC aveva precedentemente espresso l’intenzione di ottenere la certificazione EASA nel corso del 2025, un passo fondamentale per avviare le vendite del C919 a livello internazionale. Tuttavia, le tempistiche indicate da Florian Guillermet sembrano allontanare significativamente questa prospettiva.

Come li abbiamo informati ufficialmente, il C919 non potrà essere certificato nel 2025… Dovremmo certificare il C919 entro tre-sei anni“, ha dichiarato Guillermet in un’intervista pubblicata lunedì dal magazine francese L’Usine Nouvelle.

Un Processo di Certificazione Complesso

Il processo di certificazione per il C919 in Europa sarà approfondito e richiederà un periodo di tempo considerevole. La certificazione da parte di un’autorità come l’EASA è cruciale per la credibilità e l’accettazione di un nuovo aeromobile sul mercato internazionale, poiché attesta la conformità agli standard di sicurezza europei.

Implicazioni per le Ambizioni Globali di COMAC

Il ritardo previsto nella certificazione EASA potrebbe avere implicazioni significative per le ambizioni globali di COMAC. L’accesso al mercato europeo, è fondamentale per il costruttore cinese, un periodo di attesa più lungo potrebbe rallentare l’espansione internazionale del C919 e la sua capacità di competere su scala globale.

Focus sulla Sicurezza e Standard Europei

La tempistica indicata dall’EASA sottolinea l’importanza della rigorosità dei processi di certificazione nel settore aerospaziale. L’agenzia europea è nota per i suoi elevati standard di sicurezza, e la certificazione di un nuovo aeromobile come il C919 richiederà una valutazione completa di tutti gli aspetti relativi alla sicurezza del volo e alla conformità normativa.

I prossimi anni saranno cruciali per COMAC nel dimostrare la conformità del suo velivolo agli stringenti standard di sicurezza europei.