EuroControl

Il controllo dei documenti COVID è una delle principali…

  • 3 anni fa
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EUROCONTROL ha rilasciato un nuovo report sui ritardi che hanno subito i voli negli aeroporti europei nel 2019.

Con un minor numero di voli a causa di COVID-19, i passeggeri hanno subito meno ritardi, ma non è lo stesso per le altre operazioni aeroportuali come ad esempio la gestione del bagaglio o il rifornimento del carburante, o qualsiasi altra operazione legata alla sicurezza dell’aeromobile.

I ritardi quindi, non sono scomparsi del tutto, i dati delle compagnie aeree di luglio mostrano che il ritardo medio per volo alla partenza è stato di 11 minuti, decisamente migliore dei 18 minuti di luglio 2019.

Per monitorare e migliorare le proprie prestazioni, le compagnie aeree classificano le cause dei ritardi alla partenza:

cause “primarie“, la maggior parte delle quali in un mese tipico sono legate a uno dei processi della compagnia aerea, come il rifornimento di carburante o i controlli tecnici degli aeromobili, queste includono anche i ritardi aeroportuali come la congestione a terra e i ritardi nella gestione del traffico aereo;”reactionary” è invece il ritardo accumulato dal volo precedente operato dallo stesso aeromobile.

Pre-pandemia era una rara causa primaria, la categoria “immigrazione, dogana e salute”, ad esempio per i ritardi nel controllo passaporti. In un anno tipico, solo l’1% circa del ritardo rientra in questa categoria. (Vedi luglio 2019 nel grafico, ad esempio.)

Data Snapshot #15

E’ chiaro a tutti che questo non è un anno tipico. Durante la pandemia, i ritardi delle partenze dovuti a “immigrazione, dogana e salute” sono passati da quasi nulla a 0,6-0,8 minuti per ogni volo, i dati preliminari per luglio hanno raggiunto 0,8 minuti per volo.

Ovvero il 10-20% di tutto il ritardo primario che è dovuto al tempo extra impiegato, principalmente al check-in, necessario per verificare ciò di cui la destinazione ha specificamente bisogno, se i passeggeri hanno le giuste combinazioni di test e certificati di vaccinazione.

Anche se i passeggeri arrivano in anticipo, spiega EUROCONTROL, in alcuni casi non è abbastanza presto, quando ci sono lunghe code per questi controlli, trattandosi di statistiche in partenza, non includono ulteriori controlli sui passeggeri in arrivo, per i quali si sono registrati anche ritardi consistenti.

Rimaniamo in attesa dei dati di agosto, mese in cui il traffico aereo è aumentato in maniera consistente.